17/11/2005
Mobilitazione della FNP. A Cagliari corteo di pensionati e lavoratori. il 18 novembre.
Manifestazione unitaria dei pensionati contro la Finanziaria nazionale e per una diversa politica sociale.
Corteo a Cagliari da piazza Darsena a piazza del Carmine.
Per le firme per la proposta di legge sul Fondo per la non autosufficienza occorre l'impegno di tutti.

In merito alle proposte della FNP, di seguito riportiamo una nota della segreteria confederale, a firma del segretario Bonfanti.

Oggetto: raccolta firme per la non autosufficienza

Il Dipartimento Politiche di Cittadinanza, Tutela, Promozione e Solidarietà Sociale ha elaborato nel tempo gli elementi anche dinamici di un “modello sociale” che, sulla base della legge 328/2000 e dei punti fermi fissati nelle verifiche statutarie, costituisce un contributo della confederalità Cisl al sistema di welfare nelle sue varie articolazioni territoriali.
Il disegno del “modello sociale” appare intrinsecamente coerente con la proposta di legge di iniziativa popolare sulla non autosufficienza predisposta dalla Fnp-Cisl, unitamente ai sindacati confederali dei pensionati della Cgil e Uil.
La proposta di legge popolare, sulla quale riparte una vasta mobilitazione, persegue gli obiettivi di promuovere e incrementare il sistema di prevenzione e di riabilitazione della non autosufficienza; di sostenere la famiglia nelle attività di cura e di assistenza; di definire il grado della non autosufficienza; di prevedere piani di assistenza individuali favorendo la permanenza della persona nel proprio domicilio e garantendone il ben-essere con la rete dei servizi e con la erogazione delle prestazioni previste dalla integrazione socio-sanitaria domiciliare.
I sindacati proponenti prevedono l’istituzione di un “Piano nazionale” per la non autosufficienza con la costituzione di un fondo che ne permetterà l’attuazione.
Il Dipartimento Politiche di Cittadinanza, Tutela, Promozione e Solidarietà Sociale, nel prendere parte attiva a tutte le iniziative della mobilitazione di massa per la solidarietà verso le persone colpite da patologie invalidanti, non solo anziani ma anche giovani, sollecita tutte le strutture territoriali e categoriali a esprimere la più vasta adesione alla raccolta delle firme necessarie e a porre in essere strumenti di partecipazione alle iniziative che saranno previste nella mobilitazione generale incentrata sui grandi temi sociali del welfare comunitario.
Contando sulla massima collaborazione si porgono i più cordiali saluti.
Bonfanti