14/03/2012
SIADARS: continua la beffa per i lavoratori senza stipendio da otto mesi.
COMUNICATO STAMPA CISL CAGLIARI

DA OTTO MESI I LAVORATORI DEL PROGETTO SIADARS – GLI ARCHIVISTI REGIONALI – SONO SENZA REDDITO !!!

LA RESPONSABILITA’ ? DELLA POLITICA E DELLA DIRIGENZA DELLA REGIONE !!

La vicenda dei lavoratori del progetto SIADARS è emblematica del modo come la Regione Sarda, nelle componenti politica e dirigenziale, affronta i problemi non solo dell'occupazione, ma anche della modernizzazione della pubblica amministrazione. Si tratta di 16 lavoratori impegnati da anni nel progetto di informatizzazione degli archivi regionali e che, nonostante l'esistenza di fondi stanziati, di leggi e di delibere approvate, si trovano disoccupati e privi di ogni sussidio, in quanto ex collaboratori coordinati e continuativi.

C'è un rimpallo di responsabilità tra l'assessorato al personale e la presidenza della giunta Regionale, che paralizza il proseguimento dell'attività e la proroga dei contratti collaborazione.

Tutto ciò danneggia i lavoratori interessati ed impedisce la prosecuzione del progetto, ritenuto - a detta degli stessi dirigenti regionali - strategico per la sistemazione degli archivi in tutti gli assessorati interessati e che è di fatto ferma da ben 8 mesi.

Ma è questa è l'efficienza della Pubblica Amministrazione ?? Si dice spesso che non si riesce a spendere i fondi della comunità europea: ebbene questo è un classico esempio di incapacità gestionale.

Né possono andare esenti da critiche gli assessori competenti ed i consiglieri regionali che, prima, propongono e fanno approvare emendamenti per poter far proseguire il lavoro e poi non si accorgono che l'emendamento resta lettera morta.

Peggio ancora, la commissione sulla verifica dell'applicazione delle leggi promette il suo intervento, ma anch'essa spende parole al vento.

Insomma non si salva nessuno !! ma questo sarebbe il meno se non fosse che ci sono, come vittime sacrificali, 16 persone con le loro famiglie.

La CISL intende denunciare questo episodio che, seppure limitato numericamente, è gravissimo per le considerazioni già esposte. Sarebbe ora che qualcuno intervenisse per ripristinare la legalità !!

Il Segretario Generale
Fabrizio Carta