Il 23 maggio si sono svolte in tutt'Italia le manifestazioni, promosse da CGIL CISL UIL, in occasione del ventennale dell'attentato contro il giudice Falcone, sua moglie e la sua scorta. Quest'anno, tra l'altro, era particolarmente importante scendere in piazza anche in considerazione del vigliacco attentato contro la scuola FALCONE/MORVILLO di Brindisi, nel quale ha perso la vita la giovanissima studentessa Melissa..
A Cagliari le segreterie provinciali CGIL CISL UIL hanno deciso di partecipare, in alternativa al sit in previsto in Prefettura, ad una manifestazione promossa dalla Provincia di Cagliari e da alcune associazioni, alla quale hanno partecipato anche Vincenzo Agostino e la moglie che ha ricordato i tragici momenti dell'uccisione del proprio figlio (poliziotto siciliano) da parte della mafia.
Un ricordo toccante durante una cerimonia semplice che si è svolta al Parco di Monte Claro.
Vi hanno preso parte un centinaio di persone, rappresentanti però di molte associazioni, del sindacato e delle Istituzioni.
Tra gli altri è intervenuto anche il sindaco di Monserrato, Gianni Argiolas, che recentemente è stato oggetto di intimidazioni da parte della criminalità e che, puttosto commosso, ha ricordato l'impegno difficile dei sindaci.
Il corteo, snodatosi nei suggestivi sentieri del Parco, dopo la piantagione di un Ulivo, si è concluso di fronte alla nuova Biblioteca, da poco ristrutturata.
La presidente della Provincia, Angela Quaquero ha messo l'accento sull'importanza dell'impegno quotidiano nei confronti dei giovani, per affermare la cultura della legalità.
Tra gli altri brevissimi interventi anche quello della segreteria della Cisl di Cagliari: il sindacato si deve battere ogni giorno contro la mafia, la criminalità organizzata, la corruzione ed è giusto ricordare il sacrificio di quanti, come Falcone e Borsellino e tanti altri meno conosciuti, hanno dato la vita per i valori della democrazia e della legalità.
nota cura della Cisl di Cagliari