07/07/2012
Dieci giorni di mobiltazione continua del sindacato sardo: dal 9 al 18 luglio
Una decina di giorni di mobilitazione continua, dal 9 al 18 luglio, è stata messa in campo dalle segreterie regionali CGIL CISL UIL e dalle segreterie di categoria.

Si va dalle iniziative per protestare contro i ritardi nei pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga (il 9 riunione dei quadri sindacali, il 10 sit in di fronte alla Regione Sarda), alle iniziative a contrasto delle povertà (11 luglio), alle proteste dei lavoratori AIAS e dei CSL e CESIL, fino alle proteste contro la spending review del 17 luglio e a quelle dei forestali e dei lavoratori di Abbanoa (18 luglio).
Non si ferma dunque l'azione sindacale in Sardegna, nonostante la calura, perché sono troppi i problemi irrisolti e tante le situazioni di sofferenza, vissute da lavoratori, disoccupati, cassa integrati, pensionati,
L'obiettivo è quello da far cambiare marcia al Governo e ad una Regione Sarda ferma e inconcludente.
in allegato la nota unitaria.