SVILUPPO ITALIA
La delibera regionale del 13 luglio scorso ha previsto l'acquisizione delle quote di Svilupo Italia, a titolo gratuito, da parte del BIC Sardegna. Insieme alle quote la Regione, tramite il BIC, acquisisce le atività di Sviluppo Italia che sono importanti in questo momento in cui le politiche attive del lavoro diventano così urgenti. La professionalità dei 14 lavoratori di Sviluppo Italia, preparati professionalmente per promuovere attività di impresa specie tra i giovani, diventano determinanti. Tuttavia la Regione, trascurando gli esiti del tavolo tecnico al quale hanno partecipato i sindacati di categoria e confederali, ha stabilito, unilateralmente, l'applicazione ai 14 lavoratori del contratto dei metalmeccanici, già applicato ai lavoratori del BIC, in luogo del contratto applicato in precedenza. E' vero che la delibera prevede una futura armonizzazione, ma la decisione della Regione è fortemente criticata dalle OO.SS., anche perché difforme da quanto convenuto e da quanto accaduto in ogni altra Regione italiana, dove i lavoratori di Sviluppo Italia hanno avuto ben altro trattamento.
Il documento approvato chiede un ritiro della delibera, anche a costo di iniziative legali.
in allegato il documento unitario
