Mobilitazione nazionale unitaria del 26 luglio 2012 su deroghe previdenziali
Nonostante il Governo abbia finora eluso ogni nostra richiesta di confronto, la costante mobilitazione unitaria dei mesi scorsi e le nostre iniziative in sede parlamentare hanno
consentito di sensibilizzare l’attenzione dei partiti politici sul tema delle deroghe ai nuovi
requisiti pensionistici imposti dalla riforma varata nello scorso mese di dicembre.
Con il Decreto legge n° 95 del 6 luglio 2012 (cosiddetto “decreto spending review”) è stata
ulteriormente ampliata l’area dei lavoratori che hanno diritto ad accedere al pensionamento
con i requisiti previgenti la riforma previdenziale.
Le nuove misure adottate nel provvedimento migliorano l’impianto esistente ma sono ancora insufficienti a salvaguardare la situazione dei lavoratori e delle lavoratrici che rischiano di rimanere senza stipendio e senza pensione a seguito dell’innalzamento repentino dell’età pensionabile.
In via più generale l’aver condizionato le nuove misure di salvaguardia al limite numerico delle 55.000 unità, perpetua un clima di generale incertezza fra i lavoratori coinvolti, mentre l’aver
previsto ulteriori deroghe per i soli lavoratori destinatari di accordi collettivi di gestione delle
eccedenze occupazionali siglati in sede Governativa entro il 31 dicembre 2011, discrimina di
fatto i lavoratori beneficiari di accordi siglati a livello territoriale, generando ulteriori iniquità.
Ancora una volta l’assenza del confronto con il sindacato ha provocato risultati solo parziali ed
incapaci di risolvere i problemi generati da una riforma previdenziale che è intervenuta in
modo iniquo e senza alcuna gradualità attuativa.
Per questi motivi l’azione della Cisl deve proseguire, sia in sede parlamentare, tramite il
confronto con i partiti politici che sostengono il Governo al fine di migliorare le norme
esistenti, sia mediante la continuazione delle iniziative di mobilitazione unitarie, al fine di
mantenere alta l’attenzione del sistema mediatico sul tema.
In tale contesto, CGIL CISL UIL hanno organizzato un’ulteriore iniziativa di mobilitazione che si svolgerà a Roma il:
26 luglio 2012 dalle ore 9,30
in Piazza della Rotonda ( Pantheon) con l’obiettivo di coinvolgere i lavoratori interessati, per sollecitare il Parlamento ad
apportare, in sede di conversione del Decreto legge n° 95 gli ulteriori miglioramenti da noi
richiesti, ed il Governo ad avviare nelle prossime settimane un confronto di merito per una
soluzione strutturale dell’intera vicenda.
Nota segreteria confederale (Bonanni).