10/08/2012
Nota stampa Cisl Cagliari: Fondi regionali solo ad alcuni territori. Ma la crisi c'è dovunque.
NOTA STAMPA CISL CAGLIARI

Fondi stanziati dalla Giunta Regionale

I fondi stanziati dalla giunta regionale per le cosiddette aree di crisi (Sulcis Porto Torres Ottana etc) rappresentano certamente una boccata d'ossigeno per l'economia sarda.
Tuttavia, a parere della segreteria della Cisl di Cagliari, parlare di crisi solo per alcune aree, dimenticandosi del resto dell'isola e' ingiusto ed inesatto, perche' essa morde dovunque, e i fenomeni della povertà, della disoccupazione e dell'inattività dei giovani e delle donne, sono evidenti dappertutto.
In secondo luogo, e' ora di parlare di sviluppo equilibrato e sinergico tra i vari territori, favorendo investimenti che si possono anche localizzare in questo o quel territorio, ma che devono essere funzionali allo sviluppo comune dell'isola.
Il provvedimento della Regione ha determinato, invece, delle reazioni che hanno un sapore puramente campanilistico e questo non porta da nessuna parte,
Anche la provincia di Cagliari (quella nuova), in questa tornata, è stata totalmente esclusa da finanziamenti. Eppure non si può dire che la crisi non ci sia.
Basti pensare anche soltanto al numero delle aziende che accedono alla cassa integrazione in deroga ed al numero dei lavoratori ai quali viene dato, chissà per quanto ancora, il beneficio della mobilità in deroga. Sui ventimila lavoratori in ammortizzatore sociale in deroga, almeno il 35/40% appartengono alla provincia di Cagliari !!!
Se questa non è crisi, chiedo alla Giunta cos’è.
Noi però non vogliamo indulgere in vittimismi, anche se il terziario, la formazione professionale, i call center, l’edilizia, il commercio, la stessa area industriale di Sarroch, sono in sofferenza e necessitano di interventi per rilanciare l’occupazione.
La via maestra, però, e' solo quella di programmare e realizzare progetti e investimenti che servano certamente ai territori, ma servano all’intera Sardegna. E’ ora di finirla con il clientelismo ed il provincialismo: occorre mettersi tutti insieme (tutti i sardi ) per dare risposte ai lavoratori che soffrono, ai disoccupati che aumentano, ai pensionati che vedono scemare il grado di protezione delle loro pensioni, ai giovani e alle donne senza prospettive.
Non ci si salva, rispondendo a logiche provincialistiche, ma unendosi in un grande progetto di rilancio condiviso che metta insieme zone costiere ed interne, grandi città e piccole comunità.

Il Segretario Fabrizio Carta