Il direttore generale del Comune di Cagliari( Mancini) insieme all’assessore al personale(Sassu) hanno incontrato il 10 agosto, le segreterie confederali di CGIL CISL UIL UGL, per relazionare in merito ad un progetto di inclusione sociale per soggetti svantaggiati.
Si tratta di un progetto aggiuntivo rispetto ai progetti di cantieri comunali, già discusso il 6 luglio.
Il progetto ha uno stanziamento di € 700.000, fondi interamente comunali, che saranno utilizzati per l’affidamento a cooperative sociali di tipo B, attraverso un bando ad evidenza pubblica. Tale somma perciò si aggiunge agli oltre 2 milioni di euro stanziati per cantieri comunali
regionali “ordinari”.
Le cooperative si occuperanno di servizi di guardiania, custodia, pulizia e piccola manutenzione dei locali e spazi della cultura, dello sport, delle politiche giovanili e dell’istruzione e selezioneranno i lavoratori attraverso una graduatoria, predisposta dai C.S.L. (centri servizi lavoro di Cagliari),
In sostanza i requisiti saranno:
- disoccupati residenti nella città di Cagliari;
- in possesso dei requisiti previsti dalla normativa per essere inseriti in Cooperative sociali di tipo B;
- soggetti che hanno lavorato alle dipendenze di cooperative sociali di tipo in progetti del Comune di Cagliari ed espulsi dal mercato del lavoro negli ultimi dodici mesi.
Con i soldi stanziati si dovrebbero occupare circa 40 persone a tempo parziale per un anno (salvo ribassi d'asta)
A parità di punteggio saranno utilizzati i criteri previsti dalla circolare della Regione Sarda (ass. enti locali) n.36144 del 12 luglio 2012: disoccupati di lungo periodo, donne, persone di elevata età etc.
Tale progetto potrebbe dunque dare risposte ai 47 precari storici del Comune di Cagliari, pur nei limiti dell’imparzialità dei criteri indicati.
Nelle prossime settimane, dunque, i CSL predisporranno le graduatorie ed i singoli lavoratori dovranno presentare le domande. Il tutto si dovrebbe definire entro settembre prossimo venturo.
Per gli altri cantieri è stato concordato di affidare il lavoro a Cooperative o altri soggetti economici, avvalendosi del 50% delle risorse assegnate. Per il restante 50% la gestione sarà diretta.
Anche per questi cantieri si dovrà attendere il mese di settembre.