Esodati. Bonanni: "Dal Parlamento un impegno a risolvere il problema della copertura finanziaria"
Dall'incontro con i capigruppo e i componenti della Commissione Lavoro alla Camera svoltosi dopo il presidio, è emerso l'impegno a portare in aula le proposte dei sindacati già a partire da giovedì prossimo.
Roma, 9 ottobre 2012. "Il Parlamento approvi ulteriori normative che consentano a tutti i lavoratori che hanno sottoscritto accordi entro il 31 dicembre 2011 di essere salvaguardati per andare in pensione con le regole previdenziali vigenti prima dell'entrata in vigore della riforma Fornero". Questo quanto ribadito dal Segretario della Cisl, Raffaele Bonanni ai capigruppo ed i componenti della commissione lavoro, alla Camera, incontrati insieme al Segretario confederale Cisl, Maurizio Petriccioli, dopo aver partecipato in Piazza Montecitorio al presidio unitario sugli esodati. Lo stesso Bonanni ha precisato che "l'intervento del parlamento deve essere finalizzato a garantire tutti gli esodati, come è avvenuto già in occasione di tutte le riforme previdenziali precedenti, senza che questo significhi rimettere in discussione l'equilibrio e l'impianto complessivo della riforma Fornero.
Quanto alle notizie di fischi e contestazioni, riportati da alcune agenzie stampa, il segretario generale della Cisl, precisa che "in piazza Montecitorio, durante il presidio sugli esodati, non ci sono stati né fischi, né contestazioni nei suoi confronti e della Cisl, come possono testimoniare tutte le riprese televisive e le registrazioni audio presenti sulla piazza. Questa è solo disinformazione organizzata, che vuole fare da megafono al solito gruppetto organizzato di provocatori, in piazza solo per motivazioni politiche, che nulla hanno a che vedere con le richieste dei sindacati confederali".