20/10/2012
Legge di stabilità: positive le aperture di Monti sulle modifiche necessarie.
Ddl stabilità. Bonanni: "Positiva l'apertura di Monti sulle modifiche necessarie. Ma i partiti indichino come e dove reperire le risorse"

Commenta così il Segretario generale della Cisl l’apertura del presidente Monti che si dichiara pronto ad accogliere modifiche al ddl purché restino invariati i saldi di bilancio

Roma 19 ottobre 2012 . Ufficio Stampa Cisl- "E' necessario confermare la riduzione dell'IRPEF e proseguire con l'obiettivo di una riforma fiscale complessiva che alleggerisca il peso del fisco sui lavoratori e sui pensionati, sostenendo i redditi delle famiglie per rilanciare la domanda interna e l'economia dell'intero Paese". Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni commentando le parole del presidente del consiglio Mario Monti. "Fa bene il presidente del Consiglio Monti ad aprire a modifiche alla manovra anche se a saldi invariati. Non ci sembra che i governi ed i parlamenti degli ultimi anni si siano distinti per aver alleggerito l'Irpef agli italiani, anche quando avrebbero potuto farlo, in una situazione economica meno grave di quella attuale. In ogni caso, la Cisl si aspetta ora che siano i partiti che sostengono il governo a dire, senza ricorrere alla demagogia o alle iperbole, come reperire le risorse necessarie alle variazioni da apportare alla legge di stabilità. Non vorremmo infatti che il rimedio fosse peggiore del male. Noi chiediamo che siano riviste le franchigie per le deduzioni fiscali a favore delle fasce sociali più deboli e che si cancellino i tagli inaccettabili alla scuola, al pubblico impiego, alla ricerca, alla sanità. Se si vuole davvero evitare l'aumento dell'Iva, che colpisce particolarmente una fascia già da risarcire come gli incapienti, i partiti riducano le spese della politica ed i livelli amministrativi, cancellando una volta per tutte gli enti inutili, le mucipalizzate, dove si annidano sprechi, inefficienze e spesso ruberie ".