29/12/2005
Cagliari: impressionante escalation di rapine. La Cisl e la Fiba chiedono più sicurezza e il prefetto convoca per il 4 gennaio
Cagliari
Anche a seguito dei numerosi eventi criminosi degli ultimi giorni, avvenuti in città, in particolare rapine in banche del centro cittadino o dell'hinterland, hanno preso posizione la CISL confederale che, insieme a CGIL e UIL, ha inviato una lettera al Prefetto, nella quale, pur nella consapevolezza della necessità di interventi che mirino a far decollare l'occupazione e a ridurre la povertà, si chiede alle autorità competenti di spingere su banche e poste per un affinamento dei dispositivi di sicurezza.
Anche la FIBA/CISL, per bocca del nuovo segretario generale territoriale, Michele Mannu, prende posizione:
Il sindacalista della FIBA in un'intervista alla Nuova Sardegna, afferma, tra l'altro:"Le banche del cagliaritano sono tra le meno sicure di tutta la nazione. I rapinatori entrano ed escono a loro piacimento, portandosi via ingenti somme di denaro, e spesso senza incontrare alcun ostacolo. Tra un'auto senza antifurto ed una con l'antifurto, la scelta è elementare".
Obiettivo è quello di creare un filo diretto tra le le varie parti per una lotta alla criminalità. E' comunque necessario, dice la FIBA di Cagliari, che le banche investano ancora di più sulla sicurezza, nell'interesse dei lavoratori, ma anche degli utenti e dei cittadini.
Ora si aspetta la convocazione del Prefetto, al quale i sindacati vogliono rappresentare la problematica.