11/11/2012
Produttività: importante non perdere le risorse stanziate sulla detassazione.
Produttività. Bonanni: "Lavoriamo tutti insieme per dare al Paese una prospettiva nuova. Ma niente veti"

In attesa di ricevere dalle associazioni datoriali il testo definitivo del documento da loro adottato, il Segretario della Cisl auspica che si arrivi presto ad un'intesa per non perdere le risorse messe in campo dal Governo per detassare il salario di produttività

Roma, 9 novembre 2012. "Sulla produttivita' non credo ci possa essere alcun incontro, almeno formalmente, prima di lunedi'. Lo ha dichiarato il Segretario della Cisl, Raffaele Bonanni - a margine del forum dei Giovani imprenditori di Confcommercio - in attesa di ricevere dalle associazioni datoriali il testo definitivo della trattativa svoltasi ieri nella sede di Confindustria. "Se le imprese risponderanno positivamente alle richieste dei sindacati sul tema della produttivita', la Cisl 'sara' sicuramente d'accordo, perche' non vuole perdere le risorse messe in campo dal Governo'' - ha sottolineato auspicando che l'incontro possa comunque avvenire al più presto. ''Mi sembra importante - ha comunque osservato Bonanni - che tutti gli imprenditori si siano messi d'accordo tra di loro, accettando l'intesa che gia' avevamo raggiunto con Confindustria lo scorso 17 ottobre. Ed è importante per non perdere 1,6 miliardi di risorse che possono servire per abbassare le tasse'' con sconti fiscali sul salario di produttivita'. ''Nell'incontro di ieri - ha spiegato Bonanni- abbiamo posto dei problemi di revisione di alcune parti del documento presentato dalle imprese che si sono impegnate a ripresentarlo oggi con una nuova formulazione. Se nel nuovo testo troveremo le modifiche da noi richieste saro' sicuramente d'accordo ad arrivare ad un'intesa" ha ribadito. Quanto all'ipotesi di arrivare ad un accordo separato "non si capirebbe - ha osservato ricordando che "ieri tutte le imprese hanno adottato il documento che Cgil, Cisl e Uil avevano condiviso con Confindustria 13 giorni fa. Sarebbe clamoroso se qualcuno volesse tirarsi indietro - ha detto. ''Se c'e' un problema con il contratto dei metalmeccanici si discute in quel tavolo. Perche' confondere lucciole con lanterne? Bisogna lavorare tutti insieme per una prospettiva nuova per il Paese. Qualcuno dovrebbe avere piu' coscienza della situazione disastrosa in cui ci troviamo anziche' far finta che siamo ancora a 30 anni fa".
"Non c'è nessuna riduzione dei salari con l'accordo sulla produttività raggiunto dalle imprese, come sostiene la Cgil" ha poi tenuto a precisare Bonanni. "L'accordo prevede l'Ipca, (l'indice Istat sui prezzi, ndr), e la questione degli automatismi non c'e' piu'. Non capisco perche' si facciano mere discussioni su cose inesistenti. Sulla questione della riduzione dei salari ''la Cgil racconta bufale, e' una cortina fumogena per coprire altre motivazioni''.