15/02/2013
Congresso FIBA Cagliari: Michele Mannu riconfermato segretario generale territoriale, in un quadro di ringiovanimento.
MICHELE MANNU RICONFERMATO SEGRETARIO TERRITORIALE
DELLA FIBA/CISL DI CAGLIARI

All’insegna del ringiovanimento della struttura, si è svolto nei locali del CAESAR’S HOTEL di Cagliari il 7 e l’8 febbraio il IX Congresso Territoriale della FIBA di Cagliari, la categoria che all’interno della Cisl rappresenta i lavoratori del Credito, delle Assicurazioni e del comparto esattoriale. Il nuovo Consiglio Direttivo eletto dal Congresso ha infatti un’età media di quasi dieci anni inferiore a quella del Direttivo uscente.
La relazione svolta dal segretario uscente, Michele Mannu, ha toccato, com’era inevitabile nell’attuale scenario di crisi, anche punti dolenti, quali i vari accordi di Cassa Integrazione in deroga che si stanno sottoscrivendo anche nel territorio di Cagliari in un comparto come quello assicurativo, fino a qualche anno fa considerato al di sopra di questo tipo di rischio, e le varie crisi del settore bancario, compresa la vicenda del Monte dei Paschi. Si è parlato molto anche del Banco di Sardegna e delle preoccupazioni insite nel nuovo piano industriale: “quello che sta accadendo a nostro modo di vedere – ha detto il segretario uscente nella sua relazione – è che il Banco di Sardegna sta progressivamente perdendo quella caratteristica di banca capillarmente presente su tutto il territorio, per assumere un posizionamento sempre più simile a quello delle altre banche presenti sulla piazza, perdendo in questo modo tutto il vantaggio comparato che gli derivava dalla sua originaria identità e trasformandosi in una classica “banca rete”. “Anche quell’ultimo baluardo di autonomia – ha continuato Mannu – rappresentato dal modello federale sbandierato dalla BPER, è ormai, con questo piano industriale, definitivamente caduto”.

Ma l’analisi non risparmia le altre banche sulla piazza, ed in particolare la maggior concorrente del Banco, vale a dire la Banca di Credito Sardo e più in generale il Gruppo Intesa, per le “modalità inadeguate” – quantunque ancora sperimentali – con cui si sta effettuando il primo tentativo di apertura serale degli sportelli (vale a dire senza un congruo potenziamento degli organici delle filiali interessate) e per la “Contact Unit” di Cagliari, in pratica una specie di “call center” dove per la miopia di chi – lontano dal territorio, a livello di Gruppo – ha deciso l’operazione senza capire e conoscere la realtà dei lavoratori di Cagliari, sono confluite (e sono quindi andate perdute…) anche professionalità molto elevate. Ma la relazione ha toccato anche le varie questioni aperte attualmente nel dibattito della Cisl, dalla questione dei rapporti unitari con le altre sigle sindacali agli accorpamenti fra strutture e fra categorie che si stanno ipotizzando per i prossimi due anni, per finire sulle politiche contrattuali: “Occorre subordinare maggiormente le nostre scelte doverose e responsabili a scelte ed impegni altrettanto responsabili delle nostre controparti e, in assenza di questa capacità “cogente”, stabilire una sorta di “linea Maginot” dei diritti rigorosamente da non oltrepassare, in modo da evitare che management irresponsabili approfittino della nostra “coscienziosità””.
Dal dibattito, coordinato da Mimmo Contu segretario UST di Cagliari, e dagli interventi degli invitati – primi fra tutti il segretario confederale di Cagliari Fabrizio Carta, e i rappresentanti della FIBA Nazionale Pier Luigi Ledda e della FIBA regionale Tonino Usai – e dei delegati, è emersa una sostanziale condivisione dell’analisi della segreteria uscente ed un invito – poi recepito nella successiva votazione – ad un ringiovanimento complessivo dei quadri dirigenti della FIBA di Cagliari.

Il neoeletto Consiglio Direttivo ha poi riconfermato Michele Mannu nella carica di Segretario Generale, segretario che ha chiesto un paio di giorni di tempo per effettuare una consultazione dei quadri prima di proporre la sua nuova segreteria. Una segreteria che comunque, ha detto Mannu, sarà caratterizzata dalla presenza di “volti nuovi e giovani”.
in allegato la mozione approvata
nella sezione documenti la relazione introduttiva.