LAVORATORI CSL E CESIL

Continua l'odissea dei lavoratori dei CSL e dei CESIL, accampati da quasi un mese sotto le finestre della Giunta Regionale.
Nonostante l'approvazione di una legge regionale il 6 febbraiio, che prevedeva il rientro al lavoro, attarverso l'agenzia regionale del lavoro, mancano gli atti amministrativi per rendere concreta questa possibilità. Pertanto, i tempi per la ripresa del lavoro per i 200 lavoratori (che sono disoccupati dal 1 gennaio 2013) si stanno allungando e non si intravvede niente di positivo.
L'ultima delibera della Regione rimanda la soluzione del problema ad un tavolo tecnico, del quale faranno parte diversi assessorati della regione sarda.
In questo modo i tempi per la soluzione del problema, si fanno sempre più lunghi.
Intanto i lavoratori hanno fatto sentire la loro voce, salendo, per protesta, anche sulla Torre dell'elefante a Cagliari. Sarebbe importante che il Prefetto, sensibilizzato nei giorni scorsi, richiami la Regione alla sua responsabilità.