La Funzione Pubblica Regionale della Cisl interviene su quanto si delinea nella presentazione della finanziaria regionale del 2013.
Il segretario generale della funzione pubblica della Cisl, Davide Paderi, sottolinea nel suo comunicato , come nei vari settori pubblici nei servizi vi siano difficoltà organizzative e istituzionali che andrebbero affrontate solo con la buona politica e dialogo sociale, i cittadini e le imprese aspettano una Regione più veloce e vicina, con enti e agenzie riformate davvero.
E’ necessario pensare ai territori e non al potere centrale, una sanità rispondente solo ai bisogni di salute e di un welfare moderno e un nuovo modello organizzativo delle autonomie che sia cooperativo e in rete, gestendo con economie di scala importanti funzioni. Tutto questo ancora non c'è, ma si avvicinano o sono già arrivate le insidie dei tagli nazionali, verso i quali la politica protesta dopo e male.
Si parla ancora solo del destino delle Province, senza tuttavia chiarire cosa si vuole fare, invece di aprire e condividere un laboratorio su tutto l'impianto organizzativo, tenendo fede alla tradizione di una terra fatta di piccoli comuni, senza dimenticare le zone interne dove continua l’inesorabile spopolamento. |