27/09/2013
RIPRENDERE IMMEDIATAMENTE I LAVORI INTERROTTI SULLA S.S. 131-UN PREZZO DA PAGARE TROPPO ALTO, NON CERTO PER RESPONSABILITA' DEI LAVORATORI
le Segreterie Territoriali degli Edili di Cgil, Cisl, Uil prendono posizione su quanto sta accadendo sui lavori della S.S.131.
La paralisi produttiva dei cantieri Anas sulla ss131, dal km 23.00 al km 41.00 , con il conseguente fermo delle attività lavorative, che si trascina oramai da parecchi mesi, creano forte preoccupazione sulla sorte dei lavoratori impegnati nell' opera attualmente interessati da una procedura di Cassa Integrazione oramai al termine.
Condizione di incertezza che non può essere ulteriormente sopportata né accettata dai lavoratori, perché preclude il lavoro in una infrastruttura ancora in fase di completamento.
Situazione di indeterminatezza che non può essere accettata dall' intera collettività della Sardegna perché, bloccando di fatto la principale arteria viaria, penalizza le attività economiche DELLA NOSTRA ISOLA.
UN PREZZO DA PAGARE TROPPO ALTO, NON CERTO PER RESPONSABILITA' DEI LAVORATORI
Situazione che le organizzazioni sindacali ed i lavoratori avevano già denunciato da tempo e che, alla luce degli esiti degli incontri parziali avuti nei giorni scorsi rispettivamente con I' Anas, committente dei lavori, e I' impresa appaltatrice Mambrini, appare essersi ulteriormente aggravata, come d'altronde confermano le ultime prese di posizione delle parti di cui siamo venuti a conoscenza attraverso gli organi di stampa.
A pagare il dazio ad un fermo che sta assumendo i contorni della cronicità non possono essere i lavoratori che sono pronti a riprendere la loro attività lavorativa se solo, chi ha la responsabilità dell' opera, assumesse determinazioni in tal senso.
I lavoratori e le organizzazioni sindacali, a seguito dell' assemblea tenuta oggi nell' area di cantiere, rinnovano perciò I' invito alle istituzioni per un pronto intervento con I' obiettivo di garantire certezza per il proseguo dell' opera ed il rientro immediato dei lavoratori per il completamento.
L' assemblea non esclude nei prossimi giorni iniziative di lotta sindacale in caso di mancate risposte in grado di aprire uno spiraglio positivo per la soluzione della vertenza.