16/10/2013
Dl Stabilità. Bonanni: "Sulle tasse segnale ancora troppo debole. Ha vinto il partito della spesa pubblica intoccabile"
Per il Segretario generale della Cisl " Il Governo Letta deve avere più coraggio e noi come sindacato ci mobiliteremo. O si sconfigge il partito della spesa pubblica improduttiva o le tasse non si abbasseranno mai"

Roma - 16 ottobre 2013 - "Veniamo da anni in cui ci hanno caricato di tasse e balzelli. Nella manovra del governo c'e' ora una inversione di tendenza sul fisco. Ma e' ancora un segnale troppo debole. I lavoratori ed i pensionati giustamente vogliono di piu'."
Lo ha detto il Segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni in una conversazione con Repubblica Tv. "Tutti quelli che giustamente sono delusi per la manovra e si lamentano devono avere chiara una cosa: o si sconfigge il partito della spesa pubblica improduttiva o noi le tasse non le abbasseremo mai", ha sottolineato Bonanni. "Non possiamo avere la moglie ubriaca e la botte piena. Ogni volta che si tratta di discutere di tagliare le inefficienze, gli sprechi, le consulenze inutili, le poltrone politiche di enti inutili e le tante ruberie salta il banco. Anche questa volta è accaduto tutto questo. Ha vinto il partito della spesa pubblica intoccabile. Ecco perché il Governo Letta deve avere più coraggio e noi come sindacato ci mobiliteremo. O si sconfigge il partito della spesa pubblica improduttiva o le tasse non si abbasseranno mai. Quanto al pubblico impiego, la Cisl protesterà perché non si può far pagare ai lavoratori pubblici ed ai precari della pubblica amministrazione la permanenza di un blocco di potere politico e affaristico che saccheggia la spesa pubblica".