Il giorno 11 aprile 2014 si è svolto un incontro tra il Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari Mauro Meli e la delegazione sindacale della CISL, composta dal Segretario Generale della CISL di Cagliari Mimmo Contu, dal Segretario Generale della Fistel-Cisl Sardegna Gimmi Uda, dal Coordinatore Territoriale Alberto Frau e dalla Coordinatrice delegata allo Spettacolo Annalisa Pittiu.
Scopo dell’incontro, la necessità di condividere i macrotemi di interesse collettivo quali l’importanza del Teatro Lirico per la cittadinanza di Cagliari, la necessità di una ripresa che conduca alla stabilità organizzativa ed economica, la tenuta del perimetro occupazionale e la lotta alla precarietà.
La Cisl, in tutte le sue articolazioni, ritiene importante avviare un processo di ricostruzione del dialogo che è venuto a mancare in questi anni con gli attori sociali della Città.
La convocazione di una conferenza di servizi rappresenterebbe sicuramente un momento importante di analisi e di proposta per il rilancio del teatro e del parco della musica.
Il Teatro Lirico di Cagliari è parte integrante del patrimonio culturale dell’area Metropolitana, quindi non solo della Città capoluogo ma dell’intera Sardegna e per questi motivi sarebbe auspicabile da parte del Sindaco , anche alla luce della candidatura di Cagliari capoluogo della cultura Europea 2019, e del potenziale riconoscimento di Città Metropolitana, favorire un processo di dialogo e di costruzione di percorsi progettuali, per il superamento delle divergenze che si sono determinate nel recente passato.
Su questi temi si è registrato grande interesse da parte del Sovrintendente a vagliare la possibilità di mettere in campo sinergie con le OO.SS. che, risolvendo i temi sopra esposti, possano apportare migliorie nella vita dei lavoratori del Teatro Lirico di Cagliari e positive ricadute in termini di sviluppo turistico per il territorio di Cagliaritano.
Per quanto sopra la Cisl considera fondamentale e doveroso che le Istituzioni Pubbliche, governo nazionale, Regione e comune di Cagliari, garantiscano le risorse finanziare già deliberate e che le stesse siano erogate con puntualità.
Altrettanto importante è la collaborazione con le parti sociali e la Sovrintendenza nella stesura di progetti che diano respiro alle difficoltà che la sfavorevole congiuntura economica del Paese ed i drastici tagli alla cultura ( FUS – fondo unico per lo spettacolo) messi in campo dagli ultimi governi, stanno rendendo davvero problematica.
Siamo convinti che il Teatro Lirico di Cagliari possiede basi solide date dall’alta professionalità dei suoi lavoratori e con un supporto sindacale efficace e trasparente, ha tutte le carte in regola per vincere la sfida !
