Una Santa Messa celebrata da Don Giulio Madeddu, nuovo responsabile regionale della Pastorale sociale del Lavoro, in presenza dei familiari e di tanti amici, ha voluto significare la giornata di commemorazione e incontro, come il segno più rilevante del forte legame che ci univa ad Agrippino.
Tanti i dirigenti della Cisl Cagliaritana e Sarda che con loro partecipazione hanno voluto rendere omaggio all’amico e al Dirigente in ricordo anche della condivisione di fasi importanti della vita sindacale isolana.
Il ricordo di Agrippino è ancora vivo in mezzo a noi, nella nostra vita, nelle nostre esperienze, che vogliamo si trasmetta anche a quanti continueranno a interessarsi di sindacato nella Cisl nei prossimi anni.
E’, questo, il senso della dedicazione della sala dell’Esecutivo della UST Cisl ad Agrippino Cossu: far sì che la sua lezione, il suo stile , i suoi principi continuino ad ispirare l’azione dei sindacalisti che opereranno per la nostra organizzazione sindacale.
Di una cosa siamo certi : il sindacato avrà sempre bisogno di persone come lui.
Uomini dell’organizzazione. Fedeli alle motivazioni ideali all’origine della nascita della Cisl. Cioè l’autonomia, l’essere liberi ed indipendenti da ogni forma di influenza esterna. L’associazionismo, cioè essere associazione di lavoratori solidali per la difesa dei loro interessi, unici titolari dell’organizzazione. Da questi due pilastri deriva quella del principale metodo di azione sindacale: la contrattazione, che permette alle parti in causa di essere veramente autonome in ogni fase contrattuale.
Alleghiamo l’intervento del Segretario Generale della UST di Cagliari, Mimmo Contu, che ha nome della Cisl Cagliaritana ha voluto ricordare, con un breve spaccato di storia sindacale vissuta , l’impegno sindacale di Agrippino
