Il comitato provinciale dell’INPS, riunito in data 26 marzo 2015 e presieduto dal consigliere anziano Adelino Marroccu, ha eletto presidente Fabrizio Carta (CISL) e vice Presidente Marco Santoru, direttore della CONFINDUSTRIA Sardegna Meridionale. Carta subentra a Pierluigi Vargiu (CGIL) che ha retto la carica negli ultimi quattro anni, con impegno e passione.
Il comitato provinciale è formato da 14 persone: VARGIU Pierluigi e LOI Fernanda (CGIL), CARTA Fabrizio e MANUNTA Giulia Silvana (CISL), DEIANA Pasquale (UIL), MARROCU Adelino (UGL), CORRIAS Salvatore, in rappresentanza dei dirigenti d’azienda, SANTORU Marco (ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI) e PORCEDDU Brunella (CONFESERCENTI), PITZIANTI Daniela (CASARTIGIANI) e PUDDU Salvatore (COLDIRETTI), in rappresentanza delle parti sociali e dai direttori della Direzione Territoriale del Lavoro, della Ragioneria Territoriale e della sede provinciale INPS di Cagliari.


Salutiamo con grande piacere l’elezione di Fabrizio che ha ricoperto per tanti anni incarichi di responsabilità nella Cisl, compresa la guida della UST Cagliaritana da Segretario Generale, convinti che farà senz’altro bene nel nuovo ruolo che gli è stato affidato.

Il neo presidente, nel suo breve intervento, ha ringraziato i membri del Comitato per la fiducia accordatagli, apprezzando il lavoro svolto dal comitato e dal presidente uscenti e annunciando di voler proseguire nella falsariga del lavoro svolto negli ultimi quattro anni.
“L’esistenza ed il funzionamento del comitato provinciale INPS costituiscono un esempio di lavoro gratuito e volontario e dell’impegno delle forze sociali. E’ un’ottima risposta per contraddire chi vuol mettere in discussione il ruolo dei corpi intermedi della società ed il principio di sussidiarietà. L’INPS ed i suoi dipendenti sono chiamati ad un compito difficilissimo, perché devono essere sempre più un punto di riferimento per gli utenti dell’Istituto in un periodo di tagli al personale ed in presenza di una crisi che non accenna a terminare.
L’offerta dei servizi ONLINE dell’INPS, sviluppatasi in modo esponenziale, rappresenta un fatto positivo, ma si scontra con il problema dell’accesso all’informatica, spesso negato ad una gran parte della popolazione, per questioni soggettive ed economiche, perché l’accesso ad internet non è gratuito. Per rendere realmente fruibili i servizi online, è necessario superare il divario informatico (il digitale divide) esistente in Sardegna. Oggi, ancora, moltissimi utenti affollano le sedi dell’INPS, sopportando file chilometriche. Uno dei problemi che sicuramente l’INPS dovrà affrontare nei prossimi giorni, è lo sblocco dei fondi per gli ammortizzatori sociali in deroga, che vedrà affluire agli sportelli INPS, persone prive di qualsiasi sussidio da tanti mesi ed ai quali bisogna cercare di dare risposte nei tempi più brevi possibili e con imparzialità. L’INPS deve saper coniugare efficienza e solidarietà.
Il Comitato svolgerà il suo ruolo nel rispetto dei propri ambiti, e dovrà essere un punto di raccordo tra le forze sociali e l’istituto, per favorire e rendere più snello il servizio agli utenti. Nelle prossime settimane, il presidente incontrerà le RSU dell’INPS ed, in seguito, le rappresentanze delle forze sociali, mentre la ripresa delle riunioni avverrà, mantenendo le cadenze del comitato appena scaduto”.