28/04/2015
Fai Cisl Regionale - i lavoratori precari dell'ente foreste manifestano domani di fronte al Consiglio Regionale in via Roma.
È arrivato il momento della mobilitazione.
La FAI CISL da mesi sta richiamando l'attenzione delle istituzioni regionali, sulla grave situazione finanziaria dell'ente e sull'incerto futuro legato ad una riforma annunciata da mesi dalla Giunta Regionale ma della quale non si sa niente.
La Giunta Regionale e il Commissario dell'ente hanno presentato alle OO.SS. un piano di reclutamento di fabbisogno di personale che non tiene in considerazione le problematiche del personale dell'ente che, da anni, a costo di sacrifici e impegno, ha garantito il funzionamento e l'attività senza ricevere il riconoscimento professionale.
Lo stesso dicasi per i lavoratori precari che attendono da decenni la stabilizzazione.
Con il piano della Giunta Regionale la stabilizzazione dei precari si allontana. Solo pochissimi, forse, ne beneficeranno.
Le risorse previste per le stabilizzazioni di 1500 lavoratori rischiano di essere scippate. Una parte è già stata destinata ad altro.
Non possiamo permettere che le promesse fatte ai lavoratori più deboli e le leggi approvate a loro favore siano,
ancora una volta, una amara illusione.
La Giunta Regionale e il Commissario hanno comunque deciso che con questo piano si assumano nuovi dirigenti, quadri e impiegati, con ulteriore aggravio di costi per il bilancio dell'ente per i prossimi anni.
La situazione finanziaria dell'ente è preoccupante.
La riduzione di 8 milioni di euro sul bilancio e l'abrogazione della riduzione del 70% dell'aliquota Irap, con un ulteriore aggravio di 7 milioni di euro, sono un segnale negativo da non sottovalutare. Entro l'anno potrebbe essere a rischio il pagamento dei salari se non sopraggiungono ulteriori finanziamenti con l'assestamento di bilancio.
La FAI CISL, negli ultimi mesi ha portato all'attenzione di tutti, comprese Flai e Uila, tutta questa serie di problematiche sollecitando, invano, una mobilitazione unitaria.
Andiamo avanti comunque!!!
La FAI CISL proclama lo stato di agitazione di tutto il personale, ed ha deciso una prima iniziativa di lotta che
coinvolgerà gli operai precari con una giornata di sciopero, il 29 Aprile p.v., che li vedrà mobilitati in una
manifestazione che si terrà a Cagliari davanti al Consiglio Regionale.
Questa prima giornata di mobilitazione non basterà.
La FAI CISL insisterà perché si attivino altre iniziative che coinvolgano tutti i lavoratori dell'ente sulle problematiche del bilancio, della qualificazione del personale e della riforma dell’Ente.
Lavoratori precari il 29 aprile mobilitiamoci.
Appuntamento a Cagliari davanti al Consiglio Regionale in Via Roma alle
ore 09:30.
La Segreteria Regionale Fai Cisl Sardegna