25/05/2015
Sit In dei dipendenti di Poste Italiane di fronte all'Hotel Setar a Quartu S.E. mentre i vertici discutono del Piano d’Impresa.
Si tratta del 3° Sit In nel giro di un mese che La SLP Cisl di Cagliari ( sindacato della Cisl Poste) organizza per trasmettere la preoccupante situazione che sta investendo Poste Italiane.
Infatti, permane la grande preoccupazione sulla comunicazione circa l’intenzione di chiudere definitivamente 450 uffici postali sul territorio nazionale e di ridurre l’apertura per altri 600 con un totale di oltre 1000 interventi, riferita agli anni 2013 e 2014, a cui dovranno seguire successive chiusure/razionalizzazioni per gli altri anni 2015/2019 “ Piano Strategico”.
E’ evidente che la politica industriale dell’azienda, che vuole concentrare la propria presenza sui territori più ricchi, non colga l’enorme opportunità che la nostra rete (fisica e infrastrutturale) potrebbe offrire ai cittadini e all’intera economia del Paese.
A ciò si aggiunga l’intervento di riorganizzazione del recapito che prevede, nei comuni a minore densità abitativa (1/4 del territorio Nazionale), la consegna della corrispondenza a giorni alterni e una rivisitazione complessiva dell’intero settore che determinerà circa ventimila (20.000) esuberi.
Dopo un anno dall’insediamento dell’A.D. Francesco Caio e a 5 mesi dall’approvazione del Piano Industriale, assistiamo ad un immobilismo generalizzato che sta determinando il completo decadimento dei servizi offerti ai cittadini/clienti
Considerata la gravità della situazione, in concomitanza degli incontri territoriali per la presentazione del Piano d’Impresa, la scrivente Segreteria al fine di sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica, per il giorno 26 Maggio dalle ore 13,00 e sino alle ore 17,00 ha intenzione di effettuare un Sit-In presso l’Hotel Setar via Lipari 1/3 SP Villasimius, Quartu S. Elena (CA).

Comunicato Slp Cisl Cagliari