"Serve una soluzione definitiva sugli esodati. Il Governo si convinca: la legge Fornero va cambiata", ha sottolineato la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, testimoniando la sua vicinanza agli esodati che hanno manifestato davanti al Mef. Cgil, Cisl e Uil hanno nel frattempo deciso di continuare la mobilitazione: il 22 settembre nuovo presidio in Via XX Settembre di fronte il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Roma, 16 settembre 2015 - "Ieri abbiamo manifestato per la salvaguardia degli esodati e per l'opzione donna, mantenendo separate queste questioni dal tema più generale del ripristino della flessibilità nell'accesso al pensionamento, perché le risorse per la loro copertura ci sono già". Lo ha dichiarato il Segretario confederale della Cisl, Maurizio Petriccioli, all'indomani del presidio organizzato da Cgil, Cisl e Uil a sostegno degli esodati.
"Il fondo per gli esodati fu istituito in un momento in cui il Paese si trovava ad affrontare una grave crisi per dare una risposta a chi perdeva il lavoro e a causa dell'innalzamento dei requisiti si ritrovava nell'impossibilità di accedere al pensionamento. Per questo il Governo deve mantenere gli impegni assunti - ha sottololineato - creare le condizioni per permettere l'approvazione della settima salvaguardia ed estendere l'applicazione dell'opzione donna, senza considerare queste misure alternative alla reintroduzione della flessibilità nell'accesso al pensionamento, che va realizzata già dal 2016, sapendo che i relativi costi potranno determinare già nel breve periodo effetti positivi sul mercato del lavoro e sulla crescita economica", ha concluso Maurizio Petriccioli.
Cgil cisl uil hanno nel frattempo deciso di continuare la mobilitazione. Un ulteriore presidio è infatti stato programmato per martedì 22 settembre alle ore 10 sempre in Via XX Settembre di fronte il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
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15 Settembre 2015 - "La mobilitazione di oggi ha l'obiettivo di chiedere al Governo di operare affinché in tempi brevi possa essere approvata la settima salvaguardia e si arrivi ad una soluzione strutturale e definitiva per gli esodati e l'opzione donna". Ha dichiarato il Segretario confederale della Cisl, Maurizio Petriccioli durante il presidio. Questi temi -ha continuato- non vanno confusi con quello più generale del ripristino della flessibilità nell'accesso al pensionamento per il quale ci aspettiamo che Governo avvii in termini rapidi un confronto per trovare già con la prossima legge di stabilità le risorse necessarie. Nell'immediato e prima ancora della presentazione della legge di stabilità ~occorre sbloccare l'approvazione della settima salvaguardia per gli esodati e prorogare l'opzione donna che, seppure penalizzante, può fornire una risposta ai problemi di molte lavoratrici o di chi ha perso il lavoro e non è più riuscita a ritrovarlo. E' arrivato il tempo dei fatti e il Governo non può più rinviare le risposte", ha concluso Maurizio Petriccioli.