La FIT-CISL - Federazione dei Trasporti - vince le elezioni in Sardegna per le RSU nel Gruppo FS.
Il Segretario Generale Valerio Zoccheddu comunica, con grande soddisfazione, i risultati delle elezioni per le RSU che in Sardegna vedono la CISL al primo posto avendo ricevuto 175 voti su 533 votanti, lasciando la CGIL al secondo posto con 162 voti e la UIL al terzo con 79 voti.
I ferrovieri della Sardegna - dichiara Zoccheddu - hanno premiato la grande determinazione della CISL per avere costantemente denunciato la necesssità di una politica di rafforzamento del trasporto ferroviario , nell'ambito della mobiltà delle persone e delle merci, quale precondizione per il mantenimento e lo sviliuppo del tessuto industriale sardo, e la conseguente crescita dei posti di lavoro.
La dura battaglia contro la chiusura dell'Officina Manutenzione Rotabili di Sassari, che ha portato Trenitalia a modificare il proprio piano industriale per le manutenzioni con il mantenimento dell'impianto di Sassari, ha portato ad ottenere per la CISL, nel seggio di Sassari, il triplo dei voti rispetto ai secondi classificati, CGIL e UIL, e a livello regionale, a raggiungere nell'RSU manutenzioni oltre il 75% dei voti.
Dai primi dati pervenuti dalle altre regioni si preannuncia una vittoria per la CISL diffusa in tutto il territorio nazionale.
I ferroviari affidano alla CISL la responsabilità di contrastare con determinazione la volontà del governo di smantellare il Gruppo FS per svenderlo a pezzetti.
La FIT-CISL si prepara a mobilitare la categoria per impedire che un servizio così importante per il paese possa essere smantellato e ridotto al lumicino come già accaduto nel Regno Unito.