Nei giorni scorsi, a seguito dei tristi e gravissimi episodi che sono avvenuti a Capodanno a Colonia, in Germania, un noto vignettista satirico Italiano è uscito con una vignetta, a dir poco provocatoria e assolutamente di cattivo gusto, forse con l’intenzione di far ridere qualcuno, che ha fatto molto parlare della” leggerezza delle parole”
Alleghiamo le considerazioni di Monica Mascia, che ha ritenuto, a nome della Cisl di Cagliari, prendere posizione pubblicamente sull’argomento.
Mimmo Contu – Segretario Generale
SATURI DI...........QUESTA SATIRA
Abbiamo sempre scelto la più difficile strettoia della pratica ai larghi viali della teoria.
Fra quote rosa e scarpe rosse, abbiamo preferito lasciare i simboli, fossero pure di colori diversi, a chi li confonde con la sostanza.
Abbiamo " dimenticato" un giornata per ricordarne 364.
Ma non possiamo fingere di non avere letto e visto una " vignetta satirica" che si commenta da sola !
E pur commentandosi da sola, cogliendo il distogliersi degli sguardi, ci siamo chiesti il perché.
Perché è molto fragile il confine fra volgarità, aggressione verbale e violenza fisica.
Perché é molto facile generalizzare questo disprezzo verso le donne, il loro valore, il loro lavoro.
Quanti " bravi uomini, bravi ragazzi", nella replica di modelli di " punizioni esemplari"
QUANTI ALIBI.
Il rispetto delle donne non é una partita che si esaurisce con la parola " parità ".
Queste finte Satire dimostrano, ancora una volta, che c'è uno scontro tra chi pensa, disegna e tratta le donne come bestie e chi come esseri umani.
Non religione o genere, ma una guerra che ha come risultato la negazione dei più elementari diritti umani, dove invece vorremmo vincesse la loro affermazione.
Monica Mascia – Segretario Territoriale Cisl Cagliari |