Nel testo finale della riforma enti locali, esitata dal Consiglio, vi sono segnali concreti e importanti per i lavoratori precari del sistema delle autonomie. Passi in avanti verso la stabilizzazione di centinaia di lavoratori, tutti di elevate professionalità competenze che operano da anni nel sistema. La tenacia del sindacato confederale, in particolare la CISL, ha prodotto - dicono il segretario regionale Ignazio Ganga e il segretario generale Funzione Pubblica, Davide Paderi - uno sblocco concreto grazie al dialogo positivo con l’Assessore ERRIU, i Presidenti della 1° Commissione AGUS e MANCA della 2° e dal relatore di maggioranza DERIU. La soluzione prevista per i precari delle autonomie locali dell’isola è molto avanzata anche rispetto al quadro nazionale e prevede un percorso sulle dotazioni organiche e sul superamento del precariato. Per la CISL confederale e del pubblico impiego ora la fase attuativa della norma deve essere celere e seguita con scrupolo per gli aspetti applicativi.