14/05/2016
Il 19 Maggio Sciopero generale Pubblico Impiego in Sardegna
La vertenza nazionale per il rinnovo dei contratti pubblici, le criticità su riforme e riorganizzazioni del sistema in generale e dei singoli settori, ha portato le Segreterie Nazionali a indire diverse giornate di mobilitazione e un percorso di azioni regionali e territoriali che hanno riguardato anche la Sardegna.

Una Regione che dal canto suo, oltre alle criticità nazionali, ha notevoli specificità e aggravanti isolane, sia sul tema dei contratti e su quello delle riforme e delle riorganizzazioni.

Questa negatività contrattuale e sulle riforme dei lavoratori pubblici sardi riguarda anche la competenza primaria della Regione sul personale e la sua contrattazione collettiva. Inoltre nella mobilitazione per il lavoro pubblico e i servizi pubblici sono interessati anche tutti i lavoratori del terzo settore, della sanità privata e delle cooperative sociali.

Sono diverse e ampie le ragioni per una forte mobilitazione viste le specificità della Sardegna, per la tenuta dei servizi nei territori e per una valorizzazione mancata delle professioni in una logica di recupero del potere d’acquisto e investimento sulle persone. Le scriventi hanno pertanto deciso di proclamare una giornata di sciopero generale del pubblico impiego, con manifestazione a Cagliari, per la giornata di Giovedì 19 maggio 2016, per l’intero turno lavorativo. Sono previsti lavoratori da tutti i territori dell’Isola.

La manifestazione avrà inizio alle ore 10.00 con raduno dei partecipanti presso Piazza del Carmine per poi proseguire in Corteo fino al Consiglio Regionale della Sardegna, in Via Roma 57, dove terminerà alle ore 13.00 dopo gli interventi ed il comizio finale.

I comparti che scioperano sono le Autonomie Locali, il Comparto Regione, il Comparto della Sanità Pubblica, gli Enti Pubblici non Economici, le Agenzie Fiscali ed i Ministeri. Inoltre la Sanità privata, il Terzo Settore e le Cooperative Sociali che erogano servizi nei comparti pubblici interessati.