Roma, 19 gennaio 2017. “Condividiamo e facciamo nostro l’appello unitario dei sindacati abruzzesi per sollecitare al Governo la proroga degli ammortizzatori in deroga per i lavoratori delle aziende abruzzesi industriali, artigiane del commercio e dei servizi che sono rimasti senza lavoro”. E' l'appello al Governo della Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan .“In questo momento così difficile per le popolazioni colpite dal sisma e dal maltempo occorre il massimo di unità e di collaborazione fra tutte le forze responsabili del paese per supportare il compito della macchina dei soccorsi a favore delle comunità abruzzesi e delle altre regioni del centro d’Italia colpite da questa tragedia immensa. Per questo come sindacato chiediamo al Governo di mettere in campo tutti gli strumenti disponibili in favore delle aree terremotate, a partire dalla proroga degli ammortizzatori sociali straordinari ed in deroga, accelerandone l’iter burocratico in modo da sostenere in tempi brevissimi il reddito di tante famiglie che oggi si trovano in gravi difficoltà. Bisogna mettere da parte le polemiche e le strumentalizzazioni e concentrarsi sui gravi problemi delle comunità nelle aree terremotate colpite dall'emergenza neve con strumenti operativi e rapidi”.
Già ieri la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel sollecitare Governo e istituzioni a "fare ogni sforzo possibile, chiedendo anche il sostegno dell’Europa, per sostenere le popolazioni del centro Italia colpite in queste ore dal terremoto, in una situazione peraltro resa difficile dal freddo e dalla neve di queste giornate invernali”, ha dato la disponibilità della Cisl “a offrire, come avvenuto in altre circostanze, la solidarietà concreta ed operativa del mondo del lavoro alle popolazioni delle zone colpite nuovamente dal sisma".
"E’ certamente encomiabile - ha poi sottolineato - lo sforzo compiuto dalle forze dell’ordine e dalla protezione civile in queste ore". E ha ribadito: "Ma se è vero che i terremoti e le altre calamità naturali non si possono prevenire, certamente occorre, come avviene in altri paesi, una maggiore capacità delle istituzioni di sostenere i cittadini che si trovano come in questa circostanza in una situazione di grave emergenza e di disagio assoluto, senza luce, acqua, generi di primaria importanza. Il Governo deve mettere in campo tutte le risorse umane ed economiche disponibili per alleviare le sofferenze di tanta gente che oggi ha perso tutto, accelerando anche l'iter del Piano Italia sulla ricostruzione delle aree terremotate e la messa in sicurezza del patrimonio architettonico ed urbanistico".