08/03/2006
Il 14 marzo a Cagliari sciopero di otto ore del settore dell'edilizia
SCIOPERO DI OTTO ORE DEL SETTORE EDILE E SIT/IN DI PROTESTA A CAGLIARI IN VIALE COLOMBO IL 14 MARZO PER CHIEDERE IL RINNOVO DEL CONTRATTO.

FILCA/CISL - FILLEA/CGIL - FENEAL/UIL hanno proclamato uno sciopero di otto ore, a seguito della rottura delle trattative con la controparte.
Dopo cinque mesi di trattative per definire l'aumento salariale relativo al biennio 2006/2007 del CCNL e per la determinazione della misura massima della percentuale dell'aumento per la contrattazione integrativa provinciale, non si è arrivati a nessun risultato sufficiente alla prosecuzione del confronto. Si è reso, quindi, necessario proclamare la mobilitazione della categoria per cercare di sconfiggere le posizioni più arretrate dell'ANCE (l'associazione dei datori di lavoro del settore edile) che insiste nel tentativo di modificare le norme sulla mobilità dei lavoratori nel mercato nazionale, avendo come unico intento quello di dimnuire i costi e rendere ancora più difficile il controllo del mercato del lavoro, nel quale già si registrano un'alta percentuale di lavoro nero e di evasione retributiva e contributiva.

Nonostante dieci anni di continua crescita del settore delle costruzioni nel nostro paese, si negano ai lavoratori
81 euro per il recupero salariale legato all'inflazione
79 euro per l'incremento dell'elemento economico territoriale.

L'ANCE insiste nel voler vanificare la norma contrattuale e legislativa sulla responsabilità in solido tra appaltatore e subappaltatore per gli obblighi nei confronti dei lavoratori dipendenti da questi ultimi.
Si vuole così deresponsabilizzare l'impresa appaltatrice e incentivare ancora di più la destrutturazione del ciclo del lavoro edile, aggravando la polverizzazione e il conseguente nanismo delle imprese che continuano a perdere quelle specialità di organizzazione e tecnologia e favorire i fenomeni di concorrenza sleale, basati sul mancato rispetto dei diritti e della sicurezza dei lavoratori.

Le segreterie FILCA/FILLEA/FENEAL delle province di Cagliari, Medio Campidano, Sulcis proclamano lo stato di agitazione della categoria, con iniziative di mobilitazione, in previsione dello sciopero di otto ore dell'intero comparto edile.