22/02/2018
Contratti. Furlan: "Ottimo risultato l'ipotesi di rinnovo per lavoratori comparto Funzioni locali"
Roma, 21 febbraio 2018.
"Un ottimo risultato per il sindacato ed una bella notizia per il paese la firma del contratto per i dipendenti di Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio, Enti ed agenzie regionali. Si apre una pagina nuova per garantire servizi fondamentali a cittadini ed imprese". Così su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, commenta con soddisfazione la firma del contratto collettivo nazionale per il personale del comparto delle autonomie locali. "Con la firma del contratto per i dipendenti di regioni ed enti locali, circa 467mila lavoratori, si è chiusa la lunga fase di attesa iniziata con il blocco della contrattazione che durava dal 2010", aggiunge in una nota la Cisl. "Si tratta di un comparto, particolarmente articolato che coinvolge lavoratrici e lavoratori appartenenti alle regioni a statuto ordinario, province, città metropolitane, enti di area vasta, comuni, comunità montane, unioni dei comuni, camere di commercio, ex ipab, ex istituti case popolari. E' un contratto, come quelli firmati per le funzioni centrali e dell’istruzione, che restituisce diritti e risorse economiche agli operatori del settore, valorizzando la partecipazione ed il ruolo centrale della contrattazione nei processi di organizzazione del lavoro. Nel corso del negoziato abbiamo tenuto conto delle modifiche intervenute in questo comparto nel corso degli ultimi anni a partire dalle trasformazioni avvenute sulle Province e degli interventi legislativi rimasti incompiuti a seguito del risultato referendario del 4 dicembre 2015. Il contratto che è stato firmato oggi vuole essere una tappa importante per il percorso professionale dei lavoratori da rafforzare ulteriormente col rinnovo che già dal prossimo anno dovrà completare l’aggiornamento delle normative di tutela e di rilancio del settore. Va ricordato che con il presente contratto è stato rispettato l’impegno assunto con l’Intesa del 30 novembre 2016 sia sul piano di un adeguamento retributivo, che senza quell’intesa non sarebbe stato possibile ottenere, sia sul piano del rilancio delle relazioni sindacali anche a livello di singola amministrazione per poter contemperare la normativa di tutela dei lavoratori con la funzionalità dei servizi. Dare un contratto ai dipendenti degli enti locali significa per la Cisl rafforzare soprattutto il concetto di “comunità “ che da secoli caratterizza il nostro Paese attraverso la rete dei comuni. Inoltre, anche per effetto del presente rinnovo potranno essere essere sostenute le funzioni strategiche in capo al sistema delle autonomie locali utili ad accompagnare il processo di crescita e la ripartenza del Paese rafforzando, in particolare, i servizi di cittadinanza. La Cisl è certa che il contratto di regioni ed enti locali garantisce la presenza delle istituzioni nelle periferie, rafforzando la coesione sociale del paese, la legalita' ed il principio costituzionale di sussidiarietà attraverso una migliore qualita' dei servizi per cittadini