31 dicembre 2018 - "Grazie al Presidente della Repubblica Mattarella per aver ricordato i veri bisogni del paese e la necessità del confronto con le parti sociali. È un appello alla responsabilità che ora non va disatteso". Lo scrive su twitter la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, commentando positivamente "il discorso sobrio e di alto profilo istituzionale e morale del Capo dello Stato", aggiunge la Furlan in una nota. "Uno stimolo forte a fare ciascuno la propria parte per il futuro della nostra comunità e dei nostri giovani, puntando sugli investimenti in istruzione, infrastrutture, sicurezza e tutela del territorio, migliori servizi sociali per le famiglie ed i pensionati".
Dobbiamo essere grati al Presidente Mattarella per aver ricordato l'importanza di sentirsi 'comunità' insieme ai veri bisogni del Paese, a partire dal lavoro che resta la prima e grave emergenza sociale. E' stato un appello al necessario confronto con le parti sociali ed alle responsabilità reciproche di istituzioni, imprese e sindacati. Purtroppo la legge di bilancio approvata dal Parlamento non è stata il frutto di un serio dialogo con i corpi intermedi, senza quel patto per la crescita più volte sollecitato dalla Cisl in questi mesi. E' stata una occasione sprecata perché non si affrontano nel modo adeguato le urgenti e profonde emergenze espresse dai territori, dal lavoro, dalle categorie dei più deboli. Non si sbloccano i tanti, troppi cantieri fermi per le nuove infrastrutture e le opere pubbliche che sono un volano per l'occupazione. (...) La manovra non va, saremo in campo in questo 2019 che diventerà davvero un 'anno caldo' se non ci sarà un cambiamento di rotta si temi della crescita e del lavoro.