11/05/2019
Scuola di sindacato per 30 giovani cagliaritani. Mercoledì 15 maggio si concludono i seminari sindacali organizzati dalla Cisl di Cagliari.
Cagliari, 11 maggio 2019


Termina mercoledì 15 maggio 2019 la scuola di sindacalismo per giovani (18-40 anni d’età) organizzata dalla Cisl di Cagliari - in via Ancona 11 - per allargare la rappresentanza dei lavoratori ai nuovi quadri aziendali ( uomini, donne e immigrati) - non sono molti purtroppo – assunti a tempo determinato e indeterminato negli ultimi anni.
“ Si vuol fare un sindacato nuovo – dice Mimmo Contu, segretario generale della Cisl cagliaritana - più inclusivo e attento ai bisogni e alle aspettative, a partire dai più deboli. Un sindacalista della ragione ma anche del cuore, cioè in grado di ascoltare tutti, accogliere chi chiede e camminare a fianco dei lavoratori, soprattutto di quelli meno garantiti”
Il corso, al quale hanno partecipato 30 giovani, si è articolato in tre incontri : il primo a marzo, il secondo ad aprile, il terzo mercoledì 15 maggio. Tre intere giornate di lezioni frontali, seminariali, gruppi di lavoro per insegnare ai futuri sindacalisti ad analizzare il sistema contrattuale con le sue articolazioni, contenuti, procedure, durata, obbiettivi; elaborare e applicare le tecniche negoziali; sintetizzare il modello di contrattazione e rappresentanza e gestire una buona comunicazione pubblica anche attraverso strumenti informatici e multimediali. Il seminario sarà concluso nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio dal segretario regionale Francesco Piras.
Con il corso giovani - diretto da Valeria Picciau, segretaria organizzativa - “La Cisl di Cagliari vuole favorire la consapevolezza del ruolo del sindacalista e sostenere - aggiunge Mimmo Contu - l'assunzione di responsabilità del rappresentare la nostra organizzazione; accrescere le competenze di comunicazione e le metodologie di lavoro che vedono i giovani protagonisti della crescita e dello sviluppo del movimento sindacale; e anche far conoscere ai giovani la Cisl in tutte le sue specificità nonchè valorizzare i servizi sindacali come strumento di proselitismo. Infine vogliamo creare una rete di giovani delegati che condividono le esperienze e collaborano nella loro crescita professionale”.
L’Ufficio stampa Cisl sarda