PORTO CANALE CAGLIARI: 200 LAVORATORI ALLA DERIVA, LA CONTSHIP ITALIA NON FIRMA LA PROROGA CIGS E LICENZIA I PORTUALI.
...dopo profonda analisi e oculata verifica di decreti, articoli, commi, siamo impossibilitati a procedere alla procedura di proroga della cigs...
Con questa dichiarazione INCREDIBILE E INCOMPRENSIBILE la Contship Italia e la sua consociata CICT mandano a casa 200 lavoratori portuali con le loro famiglie.
Siamo profondamente sconcertati di quanto sentito durante la videoconferenza delle 19:00 di oggi 1 settembre, convocata dal MISE.
Riteniamo assurde, infondate e pretestuose tali dichiarazioni poiché con il lavoro svolto in queste settimane di concerto con Mise e Regione Sardegna, nonostante le problematiche dovute alla pandemia, si era arrivati ad elaborare un decreto attuativo all’interno del decreto agosto, che avrebbe garantito SEI MESI di proroga della CIGS e un costo pari a ZERO per la stessa azienda.
Alla luce di quanto avvenuto, come CISL e FIT CISL Sardegna ci riserveremo di verificare se vi sono tutte le condizioni per promuovere, nelle sedi competenti, tutte le azioni necessarie a difesa dei lavoratori. Al contempo, da domani stesso lavorare e promuovere con le altre OO.SS. di concerto con i Ministeri e la Regione Sardegna, tutte quelle iniziative che consentano le massime tutele ma soprattutto la salvaguardia di tutte le professionalità dei lavoratori portuali.
Il Segretario Generale Cisl Cagliari
Mimmo Contu
Il Segretario Regionale FIT CISL
Corrado Pani