Il Consiglio Generale della Cisl cagliaritana si riunirà mercoledì 26 aprile con inizio alla ore 9,30 nel salone Sechi della Cisl di via Ancona 11, a Cagliari.
I lavori saranno aperti da un ricordo di Giampaolo Farris, già segretario regionale e nazionale della Federazione del publico impiego, recentemente scomparso.
Giampaolo Farris ricopriva la carica di segretario regionale della Federazione dei pensionati e faceva parte del consiglio generale della UST.
Successivamente vi sarà la relazione del segretario della Cisl di Cagliari, Fabrizio Carta, sulla situazione politico sindacale.
La relazione, in particolare, dopo un doveroso saluto al segretario generale Savino Pezzotta - dimessosi dalla carica nei giorni scorsi, analizzerà le ripercussioni che il recente voto politico avrà sull'azione sindacale, lo stato dei rapporti con la Giunta regionale, con la Provincia e il Comune di Cagliari e quello di Quartu.
Inoltre si affronteranno le tematiche che riguardano lo sviluppo socio economico della provincia di Cagliari e del Medio Campidano e verranno ricordate le principali vertenze sindacali sul territorio (esuberi nelle Case di Cura private, Scaini, Poliplastica del Vomano, Sarmed, vertenza zona industriale Sarroch, stato di attuazione di progetto di Governance con la CONFINDUSTRIA, Ecoserdiana, Ersat, questione delle acque, vertenza formazione professionale).
Verranno anche consegnate ai consiglieri due schede sulla situazione dell'industria e sulle politiche sociali, predisposte dai segretari territoriali, Mimmo Contu e Edoardo Bizzarro.
Sarà anche data un'informativa sul bilancio consuntivo e su quello preventivo della Cisl cagliaritana. Nel corso della riunione si darà anche un quadro del funzionamento del sito www.cislcagliari.it.
Vi saranno anche gli interventi del segretario generale della Cisl sarda, Mario Medde e i lavori saranno conclusi dal segretario confederale Giorgio Santini, con delega all'industria, che inquadrerà la situazione di crisi dell'industria sarda, in un ambito più generale: problema dell'energia, dello sviluppo del'industria, della crisi del sistema concertativo dovuto alla necessità di superare l'accordo di luglio del 93.
Nota a cura della segreteria della UST di Cagliari.