03/05/2006
Assemblea dei soci della Banca di Cagliari per l'approvazione del bilancio
Assemblea della Banca di Cagliari per l’approvazione del bilancio.

Anche la Cisl di Cagliari, in quanto socia, ha partecipato all’assemblea della Banca di Cagliari per l’approvazione del bilancio 2005. Diamo di seguito un breve cenno dell’andamento dei lavori.

Nella relazione ai soci è stata messa, tra l’altro, in rilievo la dinamicità delle banche di credito cooperativo che registrano, a livello nazionale, dati positivi sia per quanto riguarda gli impieghi (tasso di crescita annuo + 12,1% contro l’8,4% del sistema), sia per la raccolta (+ 8,5% contro il 7,8% del sistema).Le Banche di credito cooperativo si caratterizzano per essere banche differenti.
Nel dibattito sulla imprenditorialità cooperativa, apertosi anche a seguito delle indagini della magistratura che hanno riguardato le OPA su Banca Antoveneta e BNL, la relazione mette in evidenza alcune tesi, per ribadire l’importanza di questo tipo di imprese bancarie.
· Non sono indispensabili banche di grandi dimensioni per erogare crediti al sistema delle piccole medie imprese che caratterizza il tessuto economico italiano e sardo.
· La grande Banca non è necessariamente la soluzione migliore per sostenere lo sviluppo del capitalismo sul territorio.
· Le Banche di Credito cooperativo da oltre 120 anni concretizzano lo spirito cooperativo in ambito bancario e sono quelle banche la cui proprietà è nelle mani dei soci cooperatori che vivono e operano nel territorio.

I dati più importanti realizzati nel bilancio della Banca di Cagliari, sono:
I soci sono passati da 1156 nel 2004 a 1317 nel corso del 2005. La raccolta diretta al 2005 è stata di 34.185.000 Euro (+ 3,40% mensile) con un numero di conti correnti di 1568, aumentati del 43% rispetto al 2005, mentre gli impieghi ammontano ad Euro 30.086.000, con un incremento su base annua pari al 68%.
Gli impieghi sono stati ripartiti per il 16,40% all’edilizia e opere pubbliche, per il 21,47% al commercio, 11,74% ad altri servizi destinati alla vendita, 5,63% agricoltura e pesca, 5,45% prodotti industriali, 39,31% ad altri.
Altri fatti di rilievo nell’attività della Banca sono stati l’apertura della filiale di Viale Diaz e la concessione di una somma pari a 67.000 Euro ad attività sportive (sporti minori e dilettantistici).
L’esercizio si è chiuso con una perdita di € 36.401. Va sottolineato il fatto che rispetto all’anno scorso la perdita è stata molto inferiore.
Nei prossimi mesi l’attività della Banca sarà rivolta ad un rafforzamento di quanto già realizzato, all’apertura di una nuova filiale a Quartu nonché di bancomat all’aeroporto e in un grande centro commerciale e all’ampliamento della base associativa che rimane fondamentale, come ha ricordato il Presidente Pietro Murru, per una banca di credito cooperativo.
E’ stato predisposto un prodotto denominato conto ZEURO, un conto che prevede spese limitatissime adatto per le famiglie e per le imprese e che si pone in concorrenza con prodotti analoghi di altre aziende di credito, mentre nei prossimi giorni verrà lanciata una intensa campagna pubblicitaria.
E’ stato poi ricomposto il Collegio sindacale, dopo le polemiche dimissioni del Presidente Roberto Landi, con l’elezione del nuovo presidente, Paolo Pirri.

Il Bilancio è stato approvato con 109 voti favorevoli, 5 contrari e 4 astenuti.

Nota a cura della segreteria della Cisl di Cagliari.