10/06/2006
Orari esercizi commerciali: intervento della FISASCAT
Sui problemi sorti per l'applicazione della legge sul commercio, domenica scorsa, a Cagliari e in Provincia, interviene la FISASCAT di Cagliari con un comunicato a firma di Iride Manca.

L’entrata in vigore della legge regionale 11 maggio 2006, la legge sul commercio, ha introdotto alcune importanti novità in merito ai regimi degli orari di vendita e dell’apertura domenicale.
La questione riveste un’importanza notevole per i lavoratori del settore del commercio che da sempre hanno orari dilatati, con turni domenicali e festivi molto frequenti.
La legge, all’articolo 5 comma 5, prevede la chiusura domenicale e festiva e individua le procedure che i comuni devono adottare per poter derogare alla chiusura domenicale, individuandole nel mese di dicembre e per ulteriori otto domeniche o festività nel corso dell’anno.
La legge introduce però un elemento importante: i comuni devono sentire le organizzazioni sindacali dei lavoratori, le organizzazioni dei consumatori e delle imprese del commercio maggiormente rappresentative. Anche il successivo comma prevede la concertazione per i periodi di maggiore afflusso turistico, in occasione di eventi straordinari o per venire incontro alle esigenze e ai tempi di vita dei cittadini.
Stupisce perciò che da numerose imprese siano state date indicazioni per l’apertura per la domenica 11 giugno p.v., perché non ci risulta che i comuni (Cagliari, Quartu, Quartucciu, Sestu o altri) abbiano aperto la procedura di consultazione e di eventuale concertazione.
La FISASCAT di Cagliari, perciò, ritiene che le eventuali aperture, stabilite dalle direzioni degli esercizi commerciali, non siano regolari perché contravvengono, oltre alla lettera, anche lo spirito della legge che vede nella concertazione l’elemento fondamentale per le deroghe al normale divieto di lavoro domenicale.
Sembra quanto meno strano leggere lamentele sui giornali da parte di esponenti del commercio, quando nei giorni trascorsi tra la pubblicazione della legge e la sua entrata in vigore, ben si potevano aprire i tavoli di concertazione e invece ciò non è stato fatto.
La FISASCAT comunque ritiene necessario che l’assessorato regionale al commercio e i Comuni interessati si attivino perché sia rispettata una legge della Regione a tutela dei lavoratori e degli stessi utenti.

Cagliari 9/6/2006

La Segretaria Generale
Iride Manca