17/07/2006
Situazione trasporto aereo: a Roma sit in e incontro a Roma con il sottosegretario Letta
Ancora incertezze nella situazione del trasporto aereo per i sardi, ma soprattutto per i cagliaritani. A distanza di due mesi dal blitz del ministro Bianchi all'aeroporto di Cagliari nulla appare cambiato. Ritardi, cancellazioni di voli, incertezza anche per l'occupazione sono purtroppo i nodi da risolvere. Evidentemente la continuitā territoriale, ideata dalla Regione Sarda, non ha dato i frutti sperati. Anche per questo č stato organizzato un sit in a Roma ed č previsto un incontro con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta.
L'incertezza č data anche dalla data del 20 luglio, giorno nel quale vi dovrebbe essere la decisione del consiglio di stato sul ricorso di alitalia, avverso la sua esclusione dalla rotte sarde.
Per quanto riguarda il fronte dei lavoratori, si deve registrare un accordo con l'EAS (la societā che gestisce i serviz a terra di AIRONE). Si č siglato un verbale con l'azienda con il quale di attutiscono alcuni problemi dei lavoratori: pagamento di arretrati per la perdita dei turni notturni e fino a ripristino dei vecchi orari; ampliamento degli organici con assunzioni a tempo determinato; verifica dell'organizzazione del lavoro; aumento dei ticket pasto, sono i punti salineti dell'accordo.
La Cisl sostiene ancora che, per la garanzia dei posti dei lavoratori deli tre handler che operano su Cagliari (Sogaerdyn, alitalia airport, EAS) l acosa fondamentale sia quella di trovare un accorod generale di aeroporto che, ala cambio dei vettori, salvaguardi i posti di lavoro.
Nota a cura della Cisl di Cagliari