26/08/2006
I P.L.U.S. al via nel Medio Campidano
L’AVVIO DEI PIANI LOCALI UNITARI DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI DELLA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO
Si sono tenute, rispettivamente a Sanluri il 26 luglio ed a Guspini il 28 luglio 2006, le Conferenze di Programmazione dei due distretti della provincia del Medio Campidano per la definizione dei PLUS, i Piani Locali Unitari dei Servizi Socio Sanitari, previsti dalla Legge Regionale n. 23 del 23- 12- 2005, che recepisce la Legge quadro n. 328 del 2000 sui servizi integrati alla persona.
Nella fase iniziale la Provincia, attraverso l’Assessore delle Politiche Sociali, ha convocato le due Conferenze di servizio per l’avvio del procedimento di adozione dei PLUS e per la nomina dei due Gruppi Tecnici che, dopo trenta giorni dalla costituzione, hanno provveduto a definire il Primo Profilo d’Ambito che delinea il quadro della situazione esistente nell’ambito dei servizi socio assistenziali e sanitari, in relazione allo stato socio economico e culturale del territorio.
Le Conferenze di Programmazione hanno visto una larga partecipazione delle Istituzioni Locali, dell’Amministrazione Sanitaria della ASL n. 6, del Sindacato e dei rappresentanti del volontariato e della cooperazione presenti nel territorio della Provincia.
Durante i lavori, il Gruppo Tecnico ha sottoposto all’attenzione della Conferenza di programmazione, per idovuti approfondimenti e per l’avvio delle conferenze di settore, in base alle aree di intervento dei PLUS, individuate precedentemente dalle Conferenze di Servizio:
-AREA MINORI E FAMIGLIA;
-AREA GIOVANI, LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE E TEMPO LIBERO;
-AREA ANZIANI;
-AREA DISABILITA’;
-AREA DELLE POVERTA’ E DELLA MARGINALITA’ SOCIALE.

In base alle definizioni d’Area, il Gruppo Tecnico dovrà costruire e mettere a punto il PLUS tenendo conto dei contenuti e delle priorità acquisiti nella Conferenza di Programmazione e dai contributi che deriveranno dagli incontri tematici che si svolgeranno dal 29 agosto al 7 settembre 2006.
Il lavoro svolto dal Gruppo Tecnico, attraverso il Primo Profilo d’Ambito ha messo in evidenza i problemi ed i bisogni di assistenza socio sanitaria.
Tra i diversi indicatori problematici di rilievo ed interesse sociale è stato segnalato l’abbandono scolastico, la bassa scolarizzazione, la disoccupazione, le carenze formative e di orientamento, le difficoltà relazionali e familiari, le condizioni di indigenza e disadattamento, la tossicodipendenza, i fenomeni di microcriminalità, il forte consumo di alcolici, l’emarginazione, la solitudine e la sofferenza mentale.
Occorre per questo fronteggiare le emergenze individuali e familiari, favorendo ed utilizzando meglio l’apporto del volontariato e del mondo associativo, programmare gli interventi e ricomporre e coordinare in rete l’eccessiva frammentazione degli interventi, sia pubblici che privati, ampliando quanto più possibile l’offerta dei servizi, attraverso un coordinamento operativo.
Tutti questi problemi saranno oggetto di dibattito e di confronto durante lo svolgimento degli incontri tematici e serviranno ad approfondire gli argomenti che il PLUS prenderà in esame.
Successivamente il Presidente della Provincia convocherà una Conferenza di Servizio, per l’approvazione del PLUS con la partecipazione dei Comuni dell’ambito, della ASL N. 6 e dei rappresentanti di tutti i soggetti che hanno precedentemente aderito alla Conferenza di Programmazione.
Nella stessa Conferenza verrà approvato lo schema di accordo di programma con il quale si adotterà il PLUS.
Entro il prossimo 30 novembre la Provincia ed i Comuni approveranno il PLUS; quindi, nei dieci giorni successivi l’accordo verrà sottoscritto da tutti i soggetti che hanno aderito alla Conferenza di Programmazione e che intendano concorrere alla realizzazione del PLUS.
Entro dieci giorni dalla sottoscrizione il Presidente della Provincia invierà il PLUS all’Assessore Regionale dell’Igiene e Sanità e della Assistenza Sociale, per la verifica di conformità agli indirizzi
Ddi programmazione regionale.
Se il risultato sarà conforme all’impegno messo da tutti i soggetti che finora hanno partecipato alle varie fasi sin qui esperite, si realizzerà un bel lavoro.
Nota a cura del coordinatore Cisl Medio Campidano Sergio Concas