Comunicato stampa UST/CISL Cagliari
Si è svolto oggi 4 ottobre il previsto incontro tra Sindacati territoriali di Cagliari (CGIL CISL UIL) confederali e di categoria al Ministero dei trasporti per affrontare i problemi di operatività dell’aeroporto cagliaritano e la continuità lavorativa dei dipendenti messa in forse dai continui cambiamenti nell’attribuzione delle rotte, a seguito del bando della continuità territoriale.
L’accordo commerciale tra alitalia Airport e i vettori AIR ONE e Meridiana che ha consentito di utilizzare i lavoratori alitalia, all’interno dell’aeroporto di Cagliari volge infatti al termine (28 ottobre p.v.).
Il sindacato ha chiesto al capo della segreteria del ministro Bianchi, assente per improvvisi impegni, di attivarsi per costruire un tavolo di concertazione Ministero Regione Sardegna e Organizzazioni sindacali regionali per affrontare con compiutezza le problematiche aperte:dalla continuità territoriale, alla continuità del lavoro dei dipendenti, dalla qualità del servizio, troppo spesso carente, da fornire ai consumatori, al ruolo che deve svolgere la società di servizio dell’aeroporto cagliaritano.
E’ chiaro che i problemi di Cagliari e del suo aeroporto, devono avere una rilevanza regionale proprio per l’importanza dello scalo cagliaritano nell’ambito del sistema aeroportuale sardo, e vanno affrontati in una logica di sistema.
La stessa continuità territoriale per lo scalo di Elmas non sembra aver dato i frutti sperati, nonostante l’aumento dei passeggeri trasportati.
Cagliari risente anche dell’assenza pressoché totale dell’Alitalia, fatto che penalizza gli utenti e i passeggeri cagliaritani e sardi.
Il capo della segreteria del ministro ha ricordato che il 10 ottobre prossimo, vi sarà un incontro a livello nazionale, presieduto dal Presidente del Consiglio Romano Prodi, al quale parteciperanno i sindacati di categoria nazionali che tratterà della situazione dell’Alitalia ma più in generale del sistema dei trasporti aeroportuali nel nostro Paese.
Dopo quella data si attiverà il tavolo con la Regione Sardegna e i sindacati sardi sulle specificità dell’isola: la rilevanza dei trasporti per lo sviluppo socio economico della Sardegna è ancora maggiore proprio per l’insularità.
A parere del funzionario ministeriale, che si è impegnato a trasmettere al Ministro le istanze del sindacato cagliaritano, è necessario difendere l’occupazione e la sua continuità ma anche la qualità del servizio.
CGIL CISL UIL pur dichiarandosi favorevoli all’apertura di un vero confronto concertativo, hanno espresso forte preoccupazione per i tempi ristretti per trovare una soluzione stabile ai problemi di occupazione dei dipendenti e comunque per trovare un sistema di regole chiare per dare garanzie a tutti i lavoratori, a prescindere dall’azienda di appartenenza.
Sarà pertanto necessario attivarsi con urgenza subito dopo il 10 ottobre per trovare soluzioni al problema della continuità lavorativa, mentre per i problemi di prospettiva si dovrà attendere il tavolo generale.
Nei prossimi giorni il Ministero diramerà un comunicato nel quale renderà il senso dell’incontro.
Cagliari 4/10/2006
Il Segretario Generale Cisl Cagliari
Fabrizio Carta