Le segreterie territoriali di categoria CGIL CIL UIL hanno partecipato con grande impegno e disponibilità al dialogo al tavolo di concertazione, aperto presso il Comune di Cagliari, per uniformare le aperture domenicali degli esercizi commerciali nell’area vasta di Cagliari.

Obiettivo che, nonostante gli impegni del Comune di Cagliari ma anche di altri Comuni e delle organizzazioni sindacali e dei consumatori, non è stato raggiunto a causa della rigidità della posizione assunta da alcuni amministratori comunali (in particolare Sestu, Quartu e San Sperate) che, in violazione alla legge regionale e senza considerare il risultato della concertazione, pretendevano l’apertura indiscriminata per i giorni festivi di tutte le attività commerciali.

Pertanto, pur non condividendo la decisione di tenere aperti gli esercizi commerciali nei giorni festivi, tuttavia, proprio al fine di valorizzare la pratica concertativa, messa in atto in questa occasione dal Comune di Cagliari, e nella logica della ricerca di una soluzione che contemperi gli interessi di tutti i soggetti coinvolti, aderiscono all’avvio di una fase sperimentale che prevede la chiusura di tre domeniche nei mesi di ottobre e novembre 2006, ritenendo che ciò possa rappresentare una prima risposta, sia pure parziale, alle esigenze dei lavoratori.