Il 14 e 15 dicembre a Villanovaforru, nel medio campidano, trentacinque giovani delegati e delegate hanno partecipato al primo modulo del percorso formativo della Cisl di Cagliari, dal titolo "Strada facendo...Lavoratori, Sindacato, Cisl".
La provenienza dei partecipanti era laseguente:
3 FISASCAT (Commercio e servizi), 1 Fiba( bancari), 1 Flaei(elettrici), 1 Cisl università, 4 Femca (chimici), 4 Fistel (telefonici), 4 pensionati, 2 postali, 2 metalmeccanici, 5 settore trasporti,1 Cisl scuola, 1 Filca (edili), 1 Alai (atipici), 3 pubblico impiego, 2 della Fai (settore agroindustria).
Il corso ha visto come formatori e coordinatori, Gialuigi Lai della Femca, Sandra Agnesa e Giuseppe Vargiu della Fiba e Gianni Piras della Cisl Scuola.
Il corso, dopo la presentazione dei corsisti e l'introduzione della segreteria della Ust, ha visto lo svolgersi di una tavola rotonda, coordinata dal giornalista Mario Girau, con Mario Medde, segretario della USR Sardegna, Antonio Ulargiu "vecchio sindacalista" impegnato nel Sulcis in mille battaglie da minatore, Giannetto Lai ( 81 anni e grandissima lucidità) primo segretario regionale Cisl.
Un amarcord di tante battaglie e conquiste sindacali ed un intreccio tra passato e presente del sindacato sardo che ha dato ai giovani partecipanti un quadro di cos'è il sindacato, come è nata la Cisl, quali lotte e difficoltà hanno sofferto i lavoratori per giungere all'oggi. Un passato difficile ed entusiasmante, ma un presente diverso ma altrettanto duro con un mercato del lavoro caratterizzato da precarietà e incertezze.
Le domande dei corsisti ai testimoni privilegiati hanno concluso la mattinata.
Dopo i lavori di gruppo, alla ricerca di nuovi slogan per la Cisl sarda e dell'enucleazione dei bisogni e delle aspettative dei lavoratori e degli iscritti, il confronto con Bruno Manghi, direttore del centro studi della Cisl di Firenze.
L'esperienza e la dialettica del "vecchio zio" (così si è definito Manghi) ha catturato l'attenzione dei giovani delegati. Si è parlato dei modelli sindacali nel mondo e della storia del sindacato italiano, dei pregi e dei difetti della Cisl, ma soprattutto delle sue caratteristiche originali: autonomia, contrattazione, democrazia. Ma anche di organizzazione, di scioperi, della previdenza complementare etc.
Il giorno successivo, dopo un'altro confronto a tutto campo con Manghi, sono seguiti lavori di gruppo nei quali si sono definiti i rapporti tra iscritti e sistema cisl dei servizi, con un confronto finale con Giovanni Matta, segretario della Usr. E' emersa la necessità di maggiore conoscenza ma anche di maggiore efficienza e qualità dei servizi, spesso trascurati dagli stessi delegati di base e dalle Federazioni.
Nel pomeriggio, Roberto Demontis, presidente dall FISGEST (la società di servizi della Cisl) ha tracciato un breve quadro normativo della contabilità finanziaria che anche il sindacato deve tenere, per ragioni di trasparenza e di regolarità fiscale.
Infine le conclusioni del segretario generale Fabizio Carta.
"Il corso rappresenta per la Cisl di Cagliari un forte e importante investimento che la confederazione vuole realizzare perché la formazione per un sindacato come la Cisl è determinante per la crescita dell'organizzazione. L'autonomia del sindacato è un bene che va preservato ed è decisivo costruire una classe dirigente del sindacato cagliaritano. Il corso confederale ha un valore aggiunto perché mette in relazione delegati dei diversi settori e fa capire gli uni agli altri i problemi di ciascuno: per l'interconfederalità ciò è assolutamente necessario.
La storia della Cisl è fatta dalla storia e dai sacrifici di tanti uomini e donne che hanno lottato e hanno raggiunto conquiste che vanno conservate e incrementate.
Riscoprire i valori del volontariato, e ribadire l'esigenza della trasparenza della gestione amministrativa è altrettanto importante, perchè le risorse economiche arrivano dal contributo degli iscritti.
Infine l'appuntamento per il secondo modulo del percorso formativo che si terrà verso marzo del 2007.
Il primo è stato un successo, grazie allo staff dei formatori, competenti e sensibili, alle Federazioni che hanno consentito la tenuta dell'iniziativa, ai relatori che l'hanno animato con passione e profondità, ma soprattutto dei corsisti puntuali, seri e attenti. Se il buongiorno si vede dal mattino.... Alla PROSSIMA.......