Si sono tenuti nelle settimane scorse le elezioni per il rinnovo delle RSU nelle scuole di ogni ordine e grado.
Allo stato (i dati non sono ancora definitivi), a livello nazionale, la Cisl ottiene 197980 voti con la percentuale 25,16% e con un incremento, rispetto alle elezioni del 2003, del 2,25%. La Cisl si piazza al secondo posto dietro la CGIL ( 280906 voti e percentuale del 31,45% ma con una perdita del 1,06%) e risulta la sigla con il maggior incremento di voti.
A livello Sardegna (sempre dati non definitivi), la Cisl Scuola raggiunge 6019 voti, piazzandosi al secondo posto dietro la CGIL con 8355 voti.
Nella provincia cagliaritana la Cisl tiene le posizioni ottenendo 1285 voti contro i 1270 (+15) del 2003. La CGIL ottiene 2941 voti (-381), i COBAS 1681 (-183), la UIL 1145 (+ 585). Seguono lo SNALS 407 voti (-60), la GILDA 304 (+131), la ANP 237 (-101), altri 18 (-35).
A giudizio del segretario della Cisl scuola di Cagliari, Enrico Frau, il risultato sarebbe potuto essere migliore solo che la Cisl fosse riuscita a presentare le liste in pių scuole: infatti la presenza della Cisl vi č stata solamente nel 50% degli istituti e questo ha pregiudicato un risultato maggiormente positivo.
Tutto questo deve portare ad un maggiore impegno, in raccordo con la Confederazione.
Per quanto riguarda il dettaglio, i voti della Cisl scuola sono cosė suddivisi: 97 nelle medie ( primo sindacato CGIL con 476), 311 nelle superiori (823 la CGIL), 429 negli istituti comprensivi (CGIL 623), 448 nelle direzioni didattiche ( CGIL 1019).
Infine nelle votazioni per il Fondo Espero (il fondo di previdenza complementare della scuola) in campo nazionale la Cisl scuola raggiunge il 32,73% dei suffragi con 10 seggi, superata solo dalla CGIL 34,65% e 11 seggi. Ma quel che pių conta č che č stata eletta Franca Mossa, sarda dell'Ogliastra.
nota a cura della Cisl di Cagliari.