18/01/2007
Collaboratori a progetto: un'iniziativa di CGIL CISL UIL di Cagliari per affrontare il problema.
Cagliari, 17 Gennaio 2007
(nella sezione documenti il volantino unitario)

Il fenomeno delle collaborazioni a progetto è da tempo nel mirino del sindacato in quanto ha raggiunto livelli di applicazione patologici: si pensi che solo nella provincia di Cagliari, gli iscritti al fondo lavoratori parasubordinati sono oltre 40000. Ciò ha determinato un'estensione ingistificabile dell'area della precarietà. Occorre delimitare l'area di applicazione di tale rapporto di lavoro, favorendone l'emersione. Alcuni provvedimenti del Governo, quali l'elevazione dell'aliquota previdenziale, vanno nella linea da tempo indicata dalla Cisl e dal sindacato unitario.
Ma anche l' avviso comune siglato da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria in sede di Ministero del Lavoro, relativamente allle tipologie di lavoro parasubordinato, ha inteso dare delle linee guida per la corretta attuazione delle istruzioni fornite dal Ministero del lavoro con la circolare n, 17 del 14 Giugno 2006, con specifico riferimento ai Call Center.
La legge finanziaria 2007 prevede che entro il 30 Aprile 2007, le aziende di call center dovranno siglare accordi con i sindacati per la
trasformazione dei contratti Co.Co.Co, e Collaborazioni a progetto in contratti di lavoro di lavoro subordinato di almeno 24 mesi.
Va inoltre considerato il Protocollo d'intesa tra i dipartimenti della Funzione Pubblica e degli Affari Regionali e Autonomie Locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, delle Regioni e Provincie Autonome e degli Enti locali, istitutivo di un Osservatorio paritetico con il compito di monitorare le posizioni contrattuali dei lavoratori addetti ai call center, al fine di verificare gli eventuali casi di non conformità alle disposizioni legislative e amministrative, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera E del decreto legislativo 28/8/97 n. 281.
Sono previsti dei percorsi di dontrattazione e, ove sia prevista l'assunzione del lavoratore, già utilizzato con CO.CO.PRO, con contratto di lavoro subordinato, il datore di lavoro verserà una somma a titolo di contributo straordinario integrativo alla gestione speciale presso l'INPS, cui corrisponderà, a carico della finanza pubblica, un contributo nella misura massima utile a raggiungere l'aliquota contributiva prevista per il lavoro subordinato.
La misura favorisce dunque i giovani già impegnati in rapporti di CO.CO.PRO, migliorandone sensibilmente l'accumulo contributivo per il periodo di tale attività, che consentirà loro un migliore trattamento pensionistico, e contribuisce a contrastare la permanenza in una situazione di precarietà, agendo sulle convenienze offerte dall'ordinamento in sinergia con le altre misure in materia di occupazione stabile, ad esempio il cuneo fiscale per il lavoro a tempo indeterminato.
Le Segreterie Cgil, Cisl e Uil Territoriali di Cagliari, hanno attiviato una campagna di sensiblizzazione del fenomeno, considerata la massiccia presenza di Call Center nella Provincia di Cagliari, chiedendo innanzitutto una serie d'incontri con i vari soggetti datoriali, Confindustria, Api Sarda, Confcommercio, Ordine dei Consulenti del Lavoro e Direzione Provinciale del Lavoro.
E' tato preedisposto un volantino informativo unitario che deve essere diffuso nei posti di lavoro, in specie quelle dove è presente il fenomeno della precarietà , per poter avvicinare il numero massimo possibile di giovani e fornirgli informazioni utili.
Si tenga conto che la Finaziaria (commi 1202 - 1210) estende tale percorso di emersione e di regolarizzazione a tutti i collaboratori a progetto e non solo a quelli impiegati nei call center.
Le categorie interessate non sono solo quelle i cui contratti di lavoro si applicano in tali aziende ma, in via teorica, tutte le Federazioni del "privato".

La Cisl di Cagliari ha identificato come responsabili della raccolta dei dati, della messa in cantiere delle iniziative del caso e dell'accoglienza e dell'informazione dei lavoratori interessati:
Mimmo Contu - Segretario Territoriale Ust Cisl Tel. 070-3490209
Alessio Aresu - Alai Cisl
- tel 0703490235