14/12/2004
Teatro Lirico, la Regione non adegua i contributi: CGIL CISL UIL chiedono un incontro all'assessore. Previsto un concerto di beneficenza a favore delle popolazioni dell'Ogliastra.
Le segreterie territoriali confederali (CGIL CISL UIL), insieme alle segreterie di categoria, hanno incontrato il Sovrintendente e la dirigenza del Teatro Lirico di Cagliari, i quali hanno rappresentato la situazione vissuta dall’azienda, impegnata in un forte progetto di risanamento che ha visto il contenimento delle spese generali, senza che sia stata intaccata la qualità delle produzioni, mentre è stata salvaguardata l’occupazione.
Ora però è in discussione l’entità dei finanziamenti provenienti dalla Regione Sardegna che, durante il 2004 in deroga all’attuale legge regionale, non ha adeguato gli importi dei finanziamenti a quelli previsti dal Fondo unico per lo spettacolo, con conseguenze negative sul processo di rientro dall’indebitamento e sul previsto pareggio di bilancio per l’esercizio 2004.
CGIL CISL UIL hanno espresso preoccupazione sia per quanto può succedere per l’anno in corso, sia perché non appare certa la riconferma della legge citata per il 2005.
A parere del Sindacato è necessaria un'azione di sensibilizzazione delle forze politiche e dell'opinione pubblica che si articolerà, tra l'altro, in una raccolta di firme a sostegno dell'attività del Teatro di Cagliari, che costituisce un polo di attrazione di eccellenza per quanto concerne il turismo e la diffusione della cultura a Cagliari ma anche in tutta la Sardegna. Non va dimenticato inoltre che il Teatro Lirico garantisce ben quattrocento buste paga fisse, con punte che arrivano anche a mille sia pure con contratti temporanei.
Sempre nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione verrà organizzato un concerto di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto alle popolazioni dell'Ogliastra martoriata dall'alluvione.