In una lettera inviata ai consiglieri d'amministrazione dai segretari del sindacato unitario dell'Università, viene elevata una ferma protesta per la mancata consultazione delle OOSS in materia di occupazione e di stabilizzazione.

Le scriventi OO.SS. esprimono il più vivo dissenso sulle modalità con le quali, la pratica relativa alla stabilizzazione del personale, è stata portata all’attenzione del CDA in data 23 maggio 2007.

L’amministrazione procede ancora una volta con assenza assoluta di trasparenza e senza consultare preventivamente le OO.SS. in una materia così importante.

Nonostante i ripetuti solleciti per discutere dello stato di occupazione in Ateneo (art. 8 del CCNL) e di precariato, non siamo mai stati convocati per una seria discussione e soprattutto per verificare l’effettivo fabbisogno di personale.

Scopriamo solo dal resoconto del CDA del 23 maggio 2007 che è stata autorizzata la stabilizzazione di 28 unità di personale (??). Ma questi numeri da cosa nascono? Perché nella stabilizzazione si inserisce l’assunzione di 6 stabularisti? E’ stata dimostrata la carenza di organico? Ci sono motivi particolari?

Come mai i braccianti agricoli vengono stabilizzati a stipendio dimezzato?

E’ stata considerata, per tutto il personale interessato, l’anzianità acquisita nel tempo determinato negli ultimi 5 anni? Nella delibera approvata, infatti, non si è tenuto conto del requisito di maggior anzianità per alcuni lavoratori. Come mai? Si tratta di un errore o perché lavoratori figli di un Dio minore?

A nostro avviso, infine, la pratica portata in CDA non ha seguito tutte le indicazioni contenute nella Direttiva n. 7 del 30 aprile 2007 del Ministro Nicolais, ed in particolare quelle che prevedono di attivare la stabilizzazione “nel rispetto delle relazioni sindacali”.

Per quanto sopra auspichiamo che la pratica venga riportata in Consiglio di Amministrazione previa consultazione delle scriventi OOSS che in difetto si riservano di adottare tutte le più opportune forme di contestazione.

Distinti saluti.

FLC CGIL - Calledda
CISL UNIVERSITA' - Demontis
UIL PA - Locci