Intervento della Cisl Università (lettera a firma di Tomaso Demontis) in merito ad una delibera adottata dal rettore di Cagliari sull'attivazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa.
la scrivente O.S. comunica che la pratica deliberata dal CDA nella seduta del 17.07.2007 punto 11 avente per oggetto “contratti di collaborazione coordinata e continuativa” è stata adottata in violazione dell’art. 26 comma 6 del Contratto Collettivo Integrativo che testualmente recita:
“Le parti concordano che possono essere attivati “contratti di collaborazione coordinata e continuativa” solo per le tipologie previste dalla vigente normativa e quando non sia possibile soddisfare le esigenze delle strutture con il ricorso alle particolari e flessibili forme contrattuali disciplinate dal CCNL. Pertanto ne consegue l’adeguamento del Titolo 1° del Regolamento per l’attività contrattuale ex art. 58 comma 5 del Regolamento amministrativo-contabile dell’Università di Cagliari. Le parti concordano, inoltre, di attivare, presso la Direzione Amministrativa una commissione con le organizzazioni sindacali e la RSU per determinare i criteri applicativi e interpretativi delle norme vigenti.”
Nelle more della costituzione della commissione paritetica la M.V. avrebbe dovuto attivare una seduta di contrattazione integrativa prima di sottoporre la pratica in Consiglio di Amministrazione.
Si rilevano infine dubbi di legittimità anche sul profilo della corretta applicazione dell’art. 58 del Regolamento amministrativo contabile in considerazione della mancata contrattazione con le OOSS e la RSU.
Tanto premesso si auspica un chiarimento sul caso e l’attivazione della contrattazione integrativa in materia di ricorso alle Collaborazioni Coordinate e Continuative.