10/12/2007
Politiche sociali al Comune di Cagliari: che fine ha fatto il tavolo di concertazione permanente
Nel corso del 2005, era stato costituito presso il Comune di Cagliari un tavolo permanente di concertazione sulle politiche sociali, del quale facevano parte le organizzazioni sindacali e altre associazioni del terzo settore.
A distanza di un anno, le segreterie confederali si chiedono come mai questo tavolo, frutto dell'impegno della Giunta comunale e del Sindacato, non è stato più convocato.
Tutto ciò nonostante il fatto che l'amministrazione comunale di Cagliari avesse più volte dichiarato che la partecipazione e il confronto con le forze sociali era la strategia più efficace per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Proprio in base a questo intento, si era giunti alla costituzione del tavolo permanente.
Il fatto assume una maggiore gravità se si considera che, nella definizione del PLUS 2008, il Comune sia arrivato senza coinvolgere CGIL CISL UIL di Cagliari che, pure, negli anni hanno dato il loro forte contributo di proposta.
E' quindi auspicabile, concludono i segretari confederali (Bizzarro - Cisl, Sassu- Cgil, Mereu -Uil) che sia convocato un urgente incontro per rimettere in funzione il tavolo di concertazione che è un modello da perseguire.
Tanto più in una città, come quella di Cagliari, nella quale il problema degli anziani e quello delle periferie assumono un rilevanza notevole.