22/12/2007
Unilever: accordo sulla cassa integrazione, ma la chiusura dell'azienda rappresenta una perdita per il territorio.
I lavoratori dell'Unilever, l'azienda multinazionale che fabbrica gelati, hanno cessato l'assemblea permanente nei locali aziendali, a seguito dell'accordo raggiunto nella mattina del 19 dicembre, presso l'assessorato regionale al lavoro.
L'accordo, pur segnando un passo in avanti a favore dei lavoratori, non risolve il problema perché l'azienda chiude senza che al momento vi siano degli acquirenti e salta un tassello importante per l'economia del territorio. Un'ottantina di dipendenti a tempo indeterminato sono posti in cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività, e diverse decine di altri dipendenti perdono la possibilità di lavorare almeno stagionalmente.
I tentativi fatti dal sindacato confederale e di categoria, la presenza di segretari nazionali della cetegoria, gli inviti rivolti all'azienda dagli assessori regionale e provinciale al lavoro, e l'interessamento da parte del Presidente della provincia non sono valsi a rimuovere la decisione aziendale di procedere alla chiusura della fabbrica, pur efficiente e produttiva. La produzione sarà concentrata a Caviano, in Campania, ed una parte dei macchinari verrà impacchettata e spedita in"continente". Gli acquirenti possibili o si sono ritirati o non danno prospettive di rilancio reale dell'azienda, anche a causa della condizione posta da Unilever che il subentrante non possa fare concorrenza all'azienda madre, né offrono sbocchi occupazionali di rilievo ai dipendenti.
Si registra quindi una sconfitta per il territorio cagliaritano che perde un altro pezzo pregiato del proprio sistema industriale.
Ora i lavoratori che possono raggiungere il pensionamento saranno posti in mobilità ( si tratta di poche unità), mentre per gli altri vi sarà dapprima la CIGS e poi, entro il 31.12.2008, la mobilità.
Nei dettagli:
- L'esubero riguarda 74 lavoratori (55 impiegati e 19 impiegati).
- L'azienda colloca immediatamente in mobilità solo i dipendenti che abbiano maturato i requisiti necessari al conseguimento del trattametno pensionistico nel corso o al termine della mobilità.
- La Unilever attiverà la procedura di CIGS (ferma restando la cessazione dell'attività, allo scopo di facilitare la ricollocazione del personale attraverso piani formativi predisposti dalle Istituzioni in favore dei lavoratori collocati in CIGS.
-La'zienda si impegna, nell'ipotesi di vendita, a porre in essere per quanto di propria competenza, le iniziative tecniche e amministrative opportune per riattivare l'impianto di refrigerazione.
L'accordo di mobilità prevede naturalmente delle somme da erogare ai singoli lavoratori, a seconda che si tratti di pensionandi e graduati in base all'anzianità di servizio.