I tagli previsti dalla legge finanziaria nei confronti delle Ferrovie dello Stato, determinano forti riduzioni nel servizio di traghettamento delle merci sulla tratta Golfo Aranci Civitavecchia che, infatti, con decorrenza 1 aprile p.v., verrà chiuso.
Mentre si dovrebbe puntare sulla riduzione del trasporto sul gommato, con contemporaneo incremento di quello su ferrovia, si assiste in Sardegna alla soppressione dell'unico collegamento via treno, con pesanti ripercussioni non solo sui dipendenti delle Ferrovie dello Stato, ma anche nei confronti dell'attività di alcune aziende industriali isolane.
E' il caso della Keller elettromeccanica, una delle poche aziende manifatturiere del Medio Campidano e che, tra l'altro, di recente, si aggiudicata un'importante commessa con investitori stranieri. Se concretizzata, questa commessa doveva portare all'assunzione, all'interno dell'azienda, anche di alcune decine di lavoratori della Scaini.
Tutto questo rischia però di rimanere un sogno, perché i tagli del servizio di traghettamento rischiano di determinare la paralisi dell'azienda e, in ogni caso, una lievitazione insopportabile del traspoto dei manufatti, da esportare, rendendo vane le prospettive di sviluppo dell'azienda. Infatti, il trasporto delle carrozze ferroviarie, costruite dalla Keller, fruiva proprio di quel servizio, insostituibile. Le segreterie del Medio Campidano hanno inoltrato una lettera agli assessori regionali Broccia e Rau, auspicando un intervento corale delle istituzioni e delle parti sociali per evitare il blocco del traghettamento e il ripristino del servizio. Pena forti conseguenze negative sullo sviluppo della Keller,sull'occupazione esistente e su quella futura.
Il sindacato del Medio Campidano e la Cisl, in particolare, ritiene che sia fondamentale per il rilancio dello sviluppo e dell'occupazione della provincia del Medio Campidano il sostegno all'industria e, la infrastruttura "trasporti" rappresenta uno degli snodi attraverso passa questo sviluppo.
Per questo, si è chiesta l'attivazioone di un tavolo per discutere e risolvere la situazione.
nota a cura Cisl