23/05/2008
Isgas:Incontro con il Sindaco del Comune di Cagliari.
Si riponevano buone aspettative per l'esito dell'incontro svoltosi, in Comune, con il Sindaco, Floris, sulle questioni attinenti ai lavoratori dell'ISGAS e della Multiservizi.
L'appalto ISGAS volge al termine (30 settembre) e la Cisl, insieme alla CGIL, ha chiesto che il bando che si preparerà per la nuova gara d'appalto, comprenda alcune clausole che, pur non innescando alcun automatismo (impossibile per la normativa comunitaria), riesca a salvaguardare sia l'occupazione dei 25 dipendenti, attualmente in servizio, sia anche la retribuzione e i livelli professionali. Non si può dimenticare che, nel corso di questi anni e dei diversi passaggi d'appalto, vi sia stata una perdita retributiva non indifferente. Si chiedeva anche la sottoscrizione di un accordo tra organizzazioni sindacali e Amministrazione che suggellasse un patto di mantenimento dell'occupazione. La risposta del Sindaco e del segretario generale, Cadau, è stata negativa in merito alla sottoscrizione dell'accordo e, come ha ricordato il sindaco, la separazione tra parte politica e parte amministrativa renderebbe impossibile e inutile un tale accordo (a parere della delegazione del Comune). Tuttavia vi è un impegno generico alla salvaguardia occupazionale (pur messo in discussione dall'assessore Giagoni) e la possibilità di inserire nel bando dei punteggi aggiuntivi e delle premialità per le aziende che, partecipando alla gara, assumano i lavoratori della ISGAS.
E' stato ricordato, da parte della Cisl, all'amministrazione comunale che, pur essendo giusta l'affermazione della distinzione tra poteri della dirigenza e quelle dell'organo politico, quando quest'ultimo ha dato segni di forte volontà politica, i processi di stabilizzazione dei lavoratori sono andati a buon fine (vedi il caso precari del Comune e quelli dei cantieri comunali). Ciò vuol dire che quando la Giunta e il Consiglio lo vogliono, le risposte possono essere positive. Il caso ISGAS è poi importante: si sta parlando di un servizio essenziale per la città e per la popolazione che è suscettibile di un forte aumento dell'utenza che potrebbe passare, mettendo in campo un'accorta politica di promozione, dagli attuali 13000 utenti fino a 40000. In ogni caso ci si è aggiornati per ulteriori approfindimenti nelle prossime settimane.